Seguici su

Cronaca

Giornata Mondiale del Latte: Lombardia leader con il 47% della produzione nazionale

In occasione della Giornata Mondiale del Latte, l’assessore Beduschi evidenzia il primato lombardo nella produzione: il 47% del latte italiano proviene dalla regione. Focus sulla tutela del suolo agricolo contro l’espansione incontrollata del fotovoltaico a terra.

Pubblicato

il

In occasione della Giornata Mondiale del Latte, che si celebrerà il 1° giugno, l’assessore regionale all’Agricoltura, Sovranità alimentare e Foreste Alessandro Beduschi è intervenuto a Cremona durante il convegno “Giovani e agroalimentare: la next-gen della sostenibilità”. Durante l’intervento, Beduschi ha sottolineato il ruolo centrale della Lombardia nel settore lattiero-caseario: 6,1 milioni di tonnellate di latte prodotte nel 2024, pari al 46% della produzione nazionale. Un dato in crescita del 2,2% rispetto al 2023, con un incremento medio dell’8% negli ultimi cinque anni.

Il comparto genera un valore stimato attorno ai 2,5 miliardi di euro, consolidando la posizione della Lombardia come prima regione agricola d’Italia e modello di sostenibilità e competitività.

Formaggi DOP e mercato del fresco: la filiera del latte lombardo

Oltre il 45% della produzione è destinato alla trasformazione in formaggi DOP, con numeri rilevanti:

  • Grana Padano: 160.000 tonnellate
  • Parmigiano Reggiano: 20.500 tonnellate
  • Altri DOP: Gorgonzola, Taleggio, Provolone Valpadana, Valtellina Casera, Quartirolo, Bitto e Formai de Mut

Il restante 55% è impiegato nella produzione di latte fresco, burro, yogurt e prodotti proteici.

Le province con la maggiore produzione di latte

  • Brescia – 1.482 allevamenti da latte
  • Cremona – 786
  • Mantova – 755
  • Bergamo – 722
  • Sondrio – 493
  • Lodi – 314
  • Milano – 251

Beduschi: “No all’anarchia normativa sul fotovoltaico a terra”

Accanto ai successi produttivi, Beduschi ha lanciato un forte appello sulla tutela del suolo agricolo, messo a rischio dalla diffusione di impianti fotovoltaici a terra.

“Siamo di fronte a un’anarchia normativa che trasforma l’agricoltura lombarda in terreno di speculazione – ha dichiarato l’assessore –. Serve equilibrio tra sostenibilità ambientale ed economica.”

La recente sentenza del TAR del Lazio sul Decreto Aree Idonee ha reso più difficile per le istituzioni locali opporsi all’installazione di pannelli fotovoltaici sui campi agricoli.

Fotovoltaico sì, ma su tetti e aree dismesse

Beduschi non si è detto contrario alle energie rinnovabili, ma ha ribadito che gli impianti devono essere collocati in zone già urbanizzate, non sui terreni coltivati.

 

Continua a leggere le notizie di Valseriana News, segui la nostra pagina Facebook o iscriviti al nostro gruppo WhatsApp

Clicca per commentare

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *