Addio a Pietro Ghislandi: il ventriloquo che ha fatto ridere l’Italia

Il 4 giugno, all’età di 68 anni, è scomparso Pietro Ghislandi, celebre ventriloquo e attore italiano. Nato a Comun Nuovo il 19 aprile 1957, Ghislandi è stato una figura amata nel panorama dello spettacolo italiano, noto per la sua comicità surreale e il suo pupazzo Sergio.

Pietro Ghisalndi: una carriera ricca di successi

Ghislandi ha esordito al grande pubblico nel 1986 con il programma televisivo Fantastico 7 di Rai Uno, condotto da Pippo Baudo, dove ha presentato il suo pupazzo Sergio. Il duo è diventato celebre per la sua comicità irriverente e surreale, con Sergio che fungeva da “voce della coscienza” dell’attore.

Oltre alla televisione, Ghislandi ha avuto una carriera cinematografica di rilievo, partecipando a film come Soldati – 365 all’alba, Il muro di gomma, I mitici – Colpo gobbo a Milano, Vajont e Porzûs. Ha anche recitato in numerosi spot pubblicitari e fiction televisive, consolidando la sua presenza nel panorama mediatico italiano. it.wikipedia.org+1pietroghislandi.it+1

La passione per la musica

Oltre alla recitazione, Ghislandi nutriva una profonda passione per la musica. Ha studiato pianoforte al Conservatorio “Donizetti” di Bergamo e ha insegnato musica nelle scuole medie. Come cantante, ha inciso il disco Pòta Dance, una raccolta di canzoni comiche su ritmi della discodance italiana, e Tangentdance, un disco satirico che ha vinto il “Festival della canzone in satira” di Ascoli Piceno.

Un’eredità indelebile

La scomparsa di Pietro Ghislandi rappresenta una grande perdita per il mondo dello spettacolo italiano. La sua capacità di far ridere con intelligenza e originalità, unita alla sua poliedricità artistica, lo hanno reso un personaggio indimenticabile. Il suo spirito e la sua arte continueranno a vivere nei ricordi di chi lo ha apprezzato e amato.

Anche noi di Valseriana news eravamo molto legati a Pietro, qui lo ricordiamo in un’intervista realizzata a Fiorano al Serio. Le più sentite condoglianze a tutta la famiglia da parte della nostra redazione.

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