Opportunità di lavoro a Milano: le professioni emergenti nel 2025

Il mercato del lavoro a Milano riesce spesso ad anticipare trend che si affermeranno in un secondo momento a livello nazionale: c’entrano la vocazione internazionale della città, il suo essere più vicina al resto dell’Europa e più permeabile quindi ad approcci diversi al lavoro. Negli anni passati per esempio i professionisti meneghini sono stati i primi a sperimentare formule di lavoro flessibili, prima che la pandemia da COVID-19 le rendesse diffuse anche nel resto d’Italia. Guardare a cosa si muove nel mercato del lavoro milanese può aiutare, quindi, ad anticipare cosa succederà e come cambierà nel breve termine il mercato del lavoro anche a livello nazionale. Dagli annunci di lavoro a Milano, per esempio, vengono indicazioni utili sulle professioni emergenti e che saranno nei prossimi anni più richieste dalle aziende italiane: eccone cinque.

Professioni emergenti: le cinque più ricercate dalle aziende milanesi

1. L’esperto di dati

Molte delle vacancy pubblicate dalle aziende milanesi sui portali di lavoro riguardano la ricerca di esperti dei dati e, più nel dettaglio, di data scientist e data analyst. Si è ormai abbondantemente compreso, infatti, che le informazioni in possesso ai business possono aiutare a migliorare e rendere più efficienti una serie di processi aziendali che vanno dall’ideazione di nuovi prodotti o servizi all’assistenza post-vendita. Per ricavarne valore, però, i dati vanno prima gestiti e poi interpretati correttamente: è per questo che tra le professioni più ricercate al momento ci sono quelle di data scientist e data analyst.

2. L’esperto di sostenibilità

Altro aspetto a cui le aziende italiane sono sempre più sensibili è riparare, almeno in parte, all’impatto che i propri processi hanno a livello ambientale e/o sociale. Per fare questo hanno bisogno di avere al loro interno professionisti della sostenibilità ambientale e sociale che, non a caso, figurano tra le professioni emergenti nel mercato del lavoro milanese del 2025. Loro è il compito di suggerire percorsi di sviluppo sostenibile e di integrare in azienda e promuovere presso i pubblici a cui questa si rivolge pratiche di economia circolare.

3. I responsabili DE&I

Per ragioni simili, perché le aziende italiane sono sempre più attente a creare ambienti di lavoro inclusivi e che tutelino a trecentosessanta gradi il benessere dei dipendenti, prima della ventata reazionaria proveniente dagli USA tra i professionisti più cercati dalle aziende c’erano gli esperti di DE&I (diversità, equità e inclusione). Il loro compito, semplificando, è quello di assicurare che sul lavoro non ci siano discriminazioni di alcun tipo e favorire politiche di inclusione come quelle che passano dal concedere congedi allungati a chi ha figli o permessi speciali a chi soffre di patologie croniche per potersi prendere cura della propria salute psico-fisica.

4. I professionisti digitali

Naturalmente continua la ricerca da parte delle aziende milanesi di professionisti digitali altamente qualificati come gli esperti di metaverso e realtà aumentata e, soprattutto, gli esperti di intelligenza artificiale (anche se le competenze AI cominciano a essere considerate dalle aziende italiane competenze trasversali e di cui nessun dipendente può mancare).

5. Gli esperti di cybersecutity

Tra quelle tech le professioni emergenti al momento sul mercato del lavoro milanese sono quelle legate alla cybersecurity. I potenti attacchi di cui di recente sono state vittime istituzioni e pubbliche amministrazioni sembrano aver convinto, infatti, anche le aziende private dell’importanza di mantenere al sicuro i propri sistemi informatici e di poterli ripristinare al più presto in caso di incidente senza perdite di dati o altre informazioni strategiche: è quello di cui si occupa l’esperto di cybersicurezza.

Continua a leggere le notizie di Valseriana News, segui la nostra pagina Facebook o iscriviti al nostro gruppo WhatsApp