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Albino in Arte 2025 e lavori selezionati dalla Open Call Progetti

Il 15 giugno il centro storico di Albino si trasforma in un museo a cielo aperto con mostre, progetti sperimentali e interventi site-specific selezionati da Arte sul Serio

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Il 15 giugno 2025 Albino, storica cittadina bergamasca, torna a essere fulcro dell’arte contemporanea con la quinta edizione di Albino in Arte, manifestazione culturale organizzata da Arte sul Serio con il patrocinio del Comune di Albino. Un evento a partecipazione gratuita che porta l’arte fuori dai circuiti elitari e dentro le strade, le corti e gli spazi pubblici, rendendola accessibile e coinvolgente per tutti.

In un’epoca in cui l’arte sembra parlare solo a pochi, Albino in Arte si propone come ponte tra artisti e comunità, con un focus particolare sulla sperimentazione, l’inclusione sociale e il lancio di nuovi talenti attraverso una Open Call nazionale.

Progetti selezionati dalla Open Call 2025

Tre i progetti artistici selezionati per rappresentare i valori fondanti dell’iniziativa:

Pietro Cromo – “Memento Hominem”

Un percorso immersivo e multisensoriale che conduce lo spettatore nell’intimità dell’essere umano. 16 dipinti da osservare al buio, illuminati solo dalla luce del cellulare, accompagnati da suoni autoprodotti. L’artista utilizza pigmenti mescolati a fluidi organici per offrire un’esperienza emozionale intensa.

Anna Maconi – “Interventi nel Terzo Paesaggio”

Un progetto di arte pubblica e ricerca visiva che denuncia l’erosione degli spazi naturali non urbanizzati. Attraverso installazioni in legno minimaliste e un progetto editoriale di accompagnamento, Maconi propone una riflessione sul diritto collettivo alla natura.

Silvia Cucchi – “Corpo Caro”

Un viaggio poetico nel corpo umano come strumento espressivo. Con materiali inusuali come cenere su lenzuolo e testi poetici, l’artista racconta la relazione tra corpo, tempo e identità. Una testimonianza forte dell’arte come introspezione e racconto.

Menzioni speciali e installazioni

A completare la rassegna:

  • Murales di 11 metri firmato Giuliano Pè (Casa delle Arti di Pisogne)

  • Esperimento di Terapeutica Artistica “IncontrAlbino” con Nadia Perico e Cecilia Santini

  • Percorsi scultorei nelle corti storiche, curati da Sveva Salvetti, Matilde Pontiroli e Carmelo “Bachì” Rota

  • Collaborazioni con Neutralis Spatio, Anisé Art Gallery e Fondazione Lester

Programma completo e info

Per il programma completo e aggiornamenti visita il sito ufficiale:

www.albinoinarte.com
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