Cronaca
Alla Diga del Gleno nell’estate 2025: info pratiche e viabilità
Estate 2025 alla Diga del Gleno: viabilità modificata, parcheggi a pagamento e navette attive. Cosa c’è da sapere

Con l’arrivo della stagione estiva, la Diga del Gleno torna protagonista tra le mete escursionistiche più frequentate della Val di Scalve. Ma per chi programma una visita tra giugno e agosto 2025, è importante prestare attenzione ad alcune modifiche alla viabilità e ai servizi attivi nella zona.
Viabilità modificata: chiusura della SP58 dal 30 giugno all’8 agosto, come raggiungere la Diga del Gleno
A partire dal 30 giugno e fino all’8 agosto 2025, un tratto della Strada Provinciale 58 sarà chiuso al traffico per lavori nel territorio comunale di Vilminore di Scalve. Questo comporterà alcune limitazioni nell’accesso ad alcune località da cui partono i sentieri per la diga.
Cosa cambia:
-
Accesso solo da Colere/Teveno per raggiungere le frazioni di Pezzolo, Nona e Bueggio.
-
Nessuna interruzione per chi parte da Vilminore di Scalve o Pianezza, che restano normalmente accessibili.
Parcheggi a pagamento fino al 30 settembre
Nel comune di Vilminore di Scalve, i parcheggi segnalati con apposita cartellonistica saranno a pagamento fino al 30 settembre. Questo include anche le aree di sosta presso i principali punti di partenza dei sentieri per la Diga del Gleno.
Il sistema prevede:
-
2 ore e mezza di sosta gratuita, previa esposizione del disco orario.
-
Dopo il tempo gratuito, si paga con:
-
Ticket Gratta & Sosta (acquistabili nei negozi locali)
-
App EasyPark
-
Navetta estiva per la Diga del Gleno attiva nei weekend e ad agosto
Confermato anche per il 2025 il servizio navetta estiva che collega il centro di Vilminore (Piazza Giovanni XXIII) alla frazione di Pianezza, punto di partenza del sentiero CAI 411, tra i più frequentati per raggiungere la diga.
Orari e periodo di attività:
-
Week-end: dal 31 maggio al 7 settembre
-
Tutti i giorni: dal 28 luglio al 31 agosto
-
Orario: 7.30 – 19.00 (pausa 12.30 – 13.15)
-
Biglietti acquistabili direttamente a bordo
-
Sono ammessi anche cani con museruola
Tariffe:
-
Residenti in Valle di Scalve: 1,50 € (solo andata), 2,00 € (andata/ritorno)
-
Non residenti: 3,00 € (solo andata), 4,00 € (A/R)
-
Gratuito per bambini nati dal 2019, disabili e over 75
I sentieri per raggiungere la Diga
Il percorso più frequentato è il sentiero CAI 411, con partenza da Pianezza, facilmente raggiungibile in auto o con la navetta. In alternativa, si può partire anche a piedi da Vilminore, percorrendo il panoramico Sentiero delle Cappellette.
Sono presenti inoltre itinerari alternativi, che si uniscono nel tratto finale del sentiero CAI 410:
-
Da Nona
-
Da Bueggio
-
Dalla località San Carlo
-
Dalla località Roccolo
-
Da Pezzolo
Per chi si muove in bicicletta, è bene sapere che i sentieri non sono completamente ciclabili, ma si può comunque arrivare fino ai ruderi, portando la bici a spinta nei tratti più impervi.
Un’escursione nella storia
La Diga del Gleno non è solo una meta naturalistica, ma anche un importante luogo della memoria. Costruita tra il 1916 e il 1923 su iniziativa dei fratelli Viganò, industriali del settore tessile, fu progettata per sfruttare l’energia idroelettrica della valle. Tuttavia, la struttura presentava fin dall’inizio gravi problemi costruttivi e perdite d’acqua.
Il 1° dicembre 1923, alle ore 7:15, la diga collassò improvvisamente, liberando oltre sei milioni di metri cubi d’acqua. Il flusso travolse in pochi minuti Bueggio e Dezzo, arrivando fino a Angolo Terme, Darfo e infine al Lago d’Iseo. Il bilancio fu drammatico: si stima che il disastro causò circa 500 vittime.
Per maggiori info disponibili anche online è possibile contattare preventivamente l’Ufficio ARS:
-
☎ 0346.51605
Continua a leggere le notizie di Valseriana News, segui la nostra pagina Facebook o iscriviti al nostro gruppo WhatsApp
