Cronaca
Bergamo, al via la riqualificazione delle ex caserme per residenze e spazi universitari
Bergamo, al via la riqualificazione delle ex caserme Montelungo e Colleoni: 15 milioni dalla Regione per residenze e spazi universitari

Diventa realtà il progetto di riconversione delle ex caserme Montelungo e Colleoni di Bergamo in spazi dedicati agli studenti universitari. È stata firmata questa mattina, martedì 8 luglio, la convenzione attuativa tra Regione Lombardia e Università degli Studi di Bergamo: un passo concreto che dà ufficialmente il via al piano di riqualificazione urbana, finanziato dalla Regione con 15 milioni di euro.
Il documento, sottoscritto presso l’Ufficio Territoriale Regionale di Bergamo, è stato firmato dall’assessore regionale alla Casa e Housing Sociale Paolo Franco e dal rettore dell’Università, prof. Sergio Cavalieri. La posa della prima pietra è già prevista per giovedì 10 luglio, a conferma della volontà di procedere rapidamente verso la realizzazione degli interventi.
Un investimento strategico per Bergamo e i suoi studenti
Il contributo regionale copre circa la metà del valore complessivo dell’intervento, pari a 30 milioni di euro. Nello specifico, 10 milioni saranno destinati alla realizzazione della nuova residenza universitaria presso l’ex caserma Montelungo, con 282 posti letto riservati prioritariamente a studenti fuori sede in condizioni economiche svantaggiate. Gli altri 5 milioni cofinanzieranno la creazione di aule e spazi per la didattica nell’ex caserma Colleoni.
L’Ateneo bergamasco acquisirà e gestirà direttamente gli immobili, nel rispetto delle regole del Diritto allo Studio Universitario (DSU), mentre Regione Lombardia monitorerà per i prossimi 25 anni il rispetto delle destinazioni d’uso e l’equilibrio economico-finanziario del progetto.
Un progetto di rigenerazione urbana e inclusione
“La firma di questa convenzione rappresenta un passo concreto e significativo di un percorso costruito con determinazione e visione”, ha dichiarato l’assessore Paolo Franco. “Con i 15 milioni di euro messi a disposizione da Regione Lombardia vogliamo dare una risposta concreta al bisogno di spazi adeguati e funzionali per studenti e docenti, contribuendo al rilancio del sistema universitario e alla rigenerazione urbana. È un esempio di buona politica fondata sulla collaborazione istituzionale”.
Franco ha evidenziato come Bergamo sia stata fin dall’inizio del suo mandato una priorità strategica: “Restituire nuova vita alle ex caserme significa non solo valorizzare il patrimonio storico della città, ma offrire nuove opportunità ai giovani e all’intera comunità. Questo progetto è parte di una visione più ampia per una Lombardia dinamica e inclusiva”.
Bergamo, sempre più città universitaria
“Siamo profondamente grati a Regione Lombardia per questo importante contributo”, ha affermato il rettore Sergio Cavalieri. “Con questi fondi daremo concretezza a un progetto che punta a rafforzare il diritto allo studio e l’accessibilità all’istruzione. Le nuove strutture ospiteranno 282 posti letto a prezzi calmierati e 7 aule didattiche, andando oltre il semplice alloggio: vogliamo offrire agli studenti un’esperienza universitaria completa, integrata con la vita cittadina”.
Il progetto prevede inoltre la realizzazione di un info point dell’Università, una nuova piazza, parcheggi, spazi commerciali e aree verdi, in un’ottica di sostenibilità e valorizzazione del patrimonio pubblico.
Un campus diffuso per il futuro di Bergamo
Questa iniziativa si inserisce nella più ampia strategia del “campus diffuso” cittadino, mirata a rispondere alla crescente domanda di spazi universitari e a rendere Bergamo sempre più un polo attrattivo per studenti italiani e internazionali. Un esempio concreto di rigenerazione urbana e innovazione sociale, che punta a costruire una città universitaria moderna, accogliente e sostenibile.
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