L’Atalanta cresce e segna: 4-1 al Lecce in attesa di Parigi

Una vittoria sonante e meritata, maturata soorattutti nel secondo tempo, ottenuta con una prestazione che ha finalmente dato indicazioni incoraggianti. Juric vara un undici quasi sovrapponibile a quelli messi in campo con Pisa e Parma, con le varianti di Kossonou preferito a Djimsiti in difesa e Sulemana sulla trequarti al posto di Maldini. Scamacca (infortunato) è sostituito dall’ex leccese Krstovic. In campo ci sono Carnesecchi, Kossounou, Hien, Scalvini, Bellanova, De Roon, Pasalic, Zalewski, De Ketelaere, Kamaldeen; Krstovic.

Primo tempo Atalanta Lecce

Nel primo tempo la partita ha un ritmo compossato, complice l’ultimo caldo estivo e due squadre tatticamente bloccate: il Lecce per scelta (anche se in area atalantina arriva con discreta frequenza), l’Atalanta per un’intensità che ancora latita. Sopra la sufficienza nella prima mezz’ora ci sono i soli Scalvini (concreto nelle retrovie) e De Ketelaere, ispirato in avanti. Il belga al 36′ si guadagna un corner da destra e sulla battuta di Zalewsky arriva Scalvini per l’incornata centrale: 1-0.

L’Atalanta trova fiducia nel vantaggio e tenta ulteriori sortite, senza però creare particolari pericoli. Si va al riposo con il minimo vantaggio, ma consapevoli di dover fare ancora molto per meritare quello definitivo.

Secondo tempo Atalanta Lecce

Nel secondo tempo a togliere definitivamente ruggine e malumori c’è l’avvio deciso dei neroazzurri, che al 51′ raddoppiano. Palla profonda centrale per Krstovic che protegge bene dando indietro a De Ketelaere: con freddezza e precisione gol del belga nell’angolino basso alla sinistra di Falcone: 2-0. Tre minuti dopo opportunità di triplicare con Zalewsky che su punizione dal limite centra la traversa. Sulla ribattuta di testa Pasalic trova Falcone a negargli il gol con ottimo intervento a terra. Al 62′ è Krstovic a divorarsi un’opportunità monumentale dopo l’assist di De Ketelaere da destra che lo mette davanti alla porta. Al 69′ rimedia Zalewsky che in ripartenza dribbla due avversari al limite e insacca alla destra di Falcone: 3-0. Il poker arriva poco dopo con De Ketelaere, che in ripartenza trafigge di nuovo Falcone: 4-0.

Il Lecce scompare dal campo, l’Atalanta concede riposo in vista della Champions a Pasalic, De Roon, Sulemana (cresciuto nella ripresa) e De Ketelaere. Al loro posto Brescianini, Samardzic, Musah e Maldini. All’82’ gol del subentrato leccese Ndri che taglia il limite dell’area in serpentina e infila Carnesecchi alla sua destra: 4-1. C’è ancora il tempo per inserire Bernasconi al posto dell’ottimo Zalewsky, vedere Carnesecchi fare una paratissima ancora su Ndri e Krstovic andare in gol ma dopo un fuorigioco fischiato a Bellanova lanciato da Musah. Finisce 4-1, fra tre giorni comincia la Champions, in trasferta con i detentori del Paris Saint Germain. Adòss!

GB Gherardi

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