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Ritmo lento e polveri bagnate, ancora un pari per l’Atalanta a Cremona: 1-1
Ennesimo pareggio per l’Atalanta, nell’anticipo di campionato 1-1 contro la Cremonese. Una partita ricca ancora una volta di occasioni, ma con ritmo e mordente che mettono in dubbio la tradizionale “maglia sudata sempre”.
Ennesimo pareggio per l’Atalanta, che nell’anticipo di campionato impatta per 1-1 contro la Cremonese di Nicola. Una partita ricca ancora una volta di occasioni, ma con ritmo e mordente che mettono in dubbio la tradizionale “maglia sudata sempre”.
Juric opta per un turn over assortito e, a sorpresa, inserisce De Roon in retroguardia, lasciando in panchina sia Kossounou che Ahanor. A metà campo c’è Pasalic a fianco di Ederson, con Bellanova e Zalewski che tornano titolari dal primo minuto. In avanti confermato il tridente di Champions. In campo ci sono Carnesecchi, De Roon, Hien, Djimsiti, Bellanova, Ederson, Pasalic, Zalewski, De Ketelaere, Lookman, Krstovic.
Primo tempo Atalanta Cremonese
La partita si gioca su ritmi alti, con l’Atalanta che costruisce con un buon fraseggio e sceglie spesso De Ketelaere per rompere la linea grigiorossa. A sua volta la squadra grigiorossa punta sulle ripartenze, con Vandeputte direttore d’orchestra e Barbieri con Vardy incursori principali. La manovra atalantina tende a spegnersi al limite, dove mancano il tocco di fantasia o il cambio di campo veloce. Sul taccuino ci sono un colpo di testa di Bellanova deviato da Baschirotto, uno spunto di De Ketelaere che potrebbe tirare da dentro l’area ma serve Krstovic (anticipato) e ancora De Ketelaere che di testa consegna a Silvestri un bel pallone da sinistra di Lookman. Per la Cremonese un plastico volo di Carnesecchi su tiro di Barbieri e in colpo di testa alto dal cuore dell’area di Baschirotto. Si va al riposo sullo 0-0.
Secondo tempo
Nel secondo tempo l’Atalanta prova ad essere più incisiva, ma la velocità non decolla mai, ancor meno la continuità e l’intensità d’azione. Lo spavento arriva quando Vardy segna su bel filtrante di Barbieri, scartando Carnesecchi, ma fortunatamente è in fuorigioco. Si spera nella scossa, che Juric prova a dare dalla panchina inserendo Scamacca (bene) e Samardzic (vivace) al posto di Krstovic (impalpabile) e De Ketelaere (ispirato). Qualcosa succede, ma l’imprecisione al tiro, i salvataggi di Terracciano e Baschirotto e le parate di Silvestri (ottimo su tiro di Samardzic) tengono a galla la Cremonese. I Grigiorossi vanno addirittura in vantaggio al 78′, quando un buco sulla sinistra (De Roon?) libera Zerbin al tiro.
Carnesecchi si supera di piede, ma Vardy ben appostato insacca sotto la traversa: 1-0. Juric opta per la rivoluzione immediata e toglie Pasalic e De Roon inserendo Brescianini e Sulemana, che finisce a destra. La trazione anteriore funziona, perchè prima Scamacca si gira magistralmente sul dischetto del rigore e tira, ma Silvestri respinge d’istinto. Sul proseguio dell’azione arriva un cross in area, la respinta cremonese triva Brescianini al limite che controlla bene di petto e in diagonale scarica in gol: 1-1 all’84’.
Gli ultimi assalti sono senza esito e finisce con l’ennesimo pareggio, il quarto consecutivo in campionato. Si resta imbattuti, ma i rimpianti sono ormai troppi. Martedì 28 arriva il Milan a Bergamo: un’iniezione di adrenalina è perlomeno auspicata. Adòss!
GB Gherardi – Foto atalanta.it
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