È un’altra Atalanta, Fiorentina dominata e battuta 2-0

BERGAMO – L’attacco di Dublino e la cura Palladino colpiscono ancora. Dopo la vittoria di Francoforte in Champions, arriva la ripartenza anche in campionato, con un perentorio 2-0 alla Fiorentina di Vanoli, sempre più nel baratro dell’ultimo posto.

Palladino conferma in partenza l’undici vittorioso di Francoforte, facendo copia-incolla della formazione e rimandando alla gara di Coppa Italia (3 dicembre ore 15 a Bergamo) il necessario turn over. In campo ci sono Carnesecchi, Djimsiti, Hien, Kossounou, Bellanova, Ederson, de Roon, Zappacosta, De Ketelaere, Lookman, Scamacca.

La partita è vivace e il primo pericolo è di marca viola, con Piccolo che costringe Carnesecchi ad una parata in stile hockey e successivamente alla deviazione in angolo. L’Atalanta risponde con un ispiratissimo De Ketelaere che in più occasioni si porta a spasso la difesa viola. Una prima volta semina il panico e libera al tiro Scamacca, fuori di poco. Una seconda volta si mette in proprio e impegna De Gea in una difficile deviazione a terra. Alla mezz’ora bel filtrante di Lookman che libera Zappacosta in area, ma il diagonale è respinto da De Gea. C’è appena il tempo di vedere di nuovo Piccoli a tu per tu con Carnesecchi sull’esterno (deviazione sicura), che dopo l’ennesima incursione di De Ketelaere arriva il gol che sblocca la partita. Il belga attira a sè sulla sinistra la difesa toscana e serve al limite Kossounou che di prima spara verso l’area, probabilmente per servire Scamacca. Ne esce invece una palombella incredibileche si insacca nell’angolo alto alla destra di De Gea, sotto la Morosini: 1-0. Un vantaggio meritato e importante, che manda al riposo con giustificate speranze. Nella ripresa il tema tattico non cambia, anche se la Viola priva ad alzare un minimo il baricentro. In gol ci va però l’Atalanta: su azione da corner c’è un perentorio colpo di testa di De Ketelaere (ancora lui) che impegna De Gea. Il portiere spagnolo non trattiene e Lookman scaglia sotto la traversa il tap in vincente: 2-0.
La Viola prova a reagire inserendo Gudmusson e Fortini, ma ottiene un paio di corner con successive mischie infruttuose. In ripartenza ci sono occasioni per De Ketelaere, Lookman e De Roon, prima della girandola delle sostituzioni. Dentro Pasalic, Zalewski, Sulemana e Krstovic, fuori Ederson, Zappacosta, Lookman e Scamacca
Al 75′ un colpo di testa di Kean su cross dalla trequarti colpisce il palo alla destra di Carnesecchi.

Si tratta però di un episodio del tutto estemporaneo, e la partita scivola al termine senza particolari patemi. Palladino regala cinque minuti a Kolasinac (fuori Hien) e c’è pure il dubbio di un mancato rigore su Sulemana in ripartenza. Finisce 2-0 con l’Atalanta che torna a vincere in campionato dopo più di due mesi. Ci voleva, è un’altra Atalanta. Adòss!

dal nostro inviato allo stadio, Giambattista Gherardi 

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