Simone Moro, dopo l’attacco cardiaco a 5mila metri pronto a tornare in Italia

Simone Moro è pronto a tornare in Italia dopo il malore che lo ha colpito durante una spedizione in Nepal lo scorso venerdì 12 dicembre. L’alpinista bergamasco ha avuto un attacco cardiaco mentre si trovava a oltre 5.000 metri di quota, ma le sue condizioni sono ora in miglioramento.

A fare chiarezza sulla propria salute è stato lo stesso Moro, attraverso un video pubblicato martedì 16 dicembre dall’ospedale di Katmandù. «In questi giorni ho letto di tutto sulla mia situazione di salute, ma ci tengo a chiarire ciò che mi è accaduto», ha spiegato l’alpinista, smentendo alcune ricostruzioni circolate nelle ultime ore.

Moro ha precisato di non essere stato sottoposto ad alcun intervento chirurgico: «Mi hanno pulito l’aorta coronarica sinistra, che era tappata, ma non mi hanno assolutamente operato». L’attacco cardiaco è avvenuto mentre si trovava in quota e solo dopo quasi 24 ore è stato possibile l’arrivo dell’elicottero che lo ha trasportato in ospedale.

«Ora sto meglio – ha aggiunto – e nel giro di un paio di giorni tornerò in Italia». Un messaggio rassicurante, con cui l’alpinista ha voluto tranquillizzare amici, familiari e appassionati, ringraziando implicitamente chi gli ha prestato soccorso in una situazione particolarmente complessa e delicata.

 

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