La Spinata: una storia di famiglia, territorio e cucina consapevole

La Spinata è molto più di una proposta gastronomica: è una storia di famiglia, di territorio e di amore profondo per le materie prime. A portarla avanti oggi è Manuela Caleca, figlia di Emanuel Caleca, titolare dello storico Ristorante Centrale di Gandino, che gestisce con passione il punto Spinata di Albino, rendendolo un luogo di incontro tra tradizione e nuove scelte alimentari.

La nascita de “La Spinata”

Dopo diverse prove e sperimentazioni, la Spinata nasce ufficialmente nel 2010 da un’idea di Emanuel Caleca. La presentazione avviene il 10 ottobre 2010, tra i tavoli della Locanda Centrale di Gandino, simbolo di una cucina legata alla storia del paese ma capace di rinnovarsi. Nel 2017, la voglia di condividere la Spinata anche fuori dalle “cinque Terre della Valgandino” porta all’apertura di un punto vendita ad Albino, in Via Mazzini: uno spazio semplice e caloroso, pensato per un’esperienza più easy e informale, dove mangiare insieme su grandi tavoloni di cedro oppure usufruire del servizio di asporto e consegna a domicilio.

Manuela Caleca: mettersi in gioco

“All’inizio, alla Spinata di Albino si poteva trovare un’unica protagonista: la pizza con impasto integrale – spiega Manuela- . Negli ultimi due anni, però, ho deciso di ampliare la proposta, partendo dalla pausa pranzo, introducendo un’alternativa vegetale. Questa scelta nasce dal desiderio di seguire l’amore per la natura anche in cucina, ma trova solide basi tecniche e teoriche nel percorso di cucina macrobiotica che ho seguito presso La Sana Gola di Bergamo. Da qui prendono forma piatti semplici, sani ed equilibrati, ma allo stesso tempo golosi, pensati per essere condivisi con quante più persone possibile. È l’inizio di un viaggio in continua evoluzione, fatto di prodotti freschi, biologici, stagionali e locali, che il pubblico accoglie con fiducia e crescente interesse”.

Il legame con i sapori della terra

Il rapporto di Manuela con le materie prime naturali affonda le radici nel tempo. “Coltivare il proprio cibo, mettere le mani nella terra e rispettare i cicli naturali è parte integrante del mio modo di vivere – continua Manuela-. Da circa dieci anni conduco una piccola azienda agricola, con il sogno di arrivare un giorno a sostenere direttamente l’attività di ristorazione. Nel frattempo, la collaborazione con i produttori locali della Valgandino è costante, anche grazie all’esperienza del Mercato Agricolo & non solo di Albino, un appuntamento prezioso per conoscere chi produce e comprendere il valore che si cela dietro ogni progetto”. Acquistare locale, per Manuela, significa fare una scelta ecologica ma anche creare una rete di sostegno tra realtà del territorio.

Il piatto del venerdì: polenta e colori

Il venerdì è il giorno dedicato alla polenta di Mais Spinato di Gandino. Il piatto presentato nel video unisce un assaggio di polenta con ragù di lenticchie e una ricca varietà di verdure, diverse per colore e cottura: zucca al forno, cavolini di Bruxelles scottati, pak choi spadellato con salsa di soia, batate alla paprika, porri speziati e broccoletti verdi. Un equilibrio perfetto tra cereali, legumi e verdure, pensato per dare energia, naturalmente senza lattosio e, in questo caso, anche senza glutine. Una proposta molto apprezzata da chi ama assaggiare più tipi di verdura senza dover affrontare lunghe preparazioni casalinghe.

 

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Perché scegliere la Spinata

A Gandino, la Locanda Centrale è il luogo ideale per chi ama la tradizione: qui si respira la storia del paese attraverso piatti tipici, rivisitati con discreta innovazione, e un servizio semplice ma curato, perfetto anche per compagnie numerose e occasioni speciali. Ad Albino, invece, la Spinata è un punto di ristoro informale dove sentirsi sempre coccolati. Ogni settimana propone nuove versioni di Spinata e un piatto unico capace di incontrare e sostenere diverse scelte alimentari, senza rinunciare al gusto. Sempre attivi i servizi di asporto e consegna a domicilio gratuita.

Il panettone al Mais Spinato di Gandino

L’ultima novità che esce dal laboratorio per il periodo natalizio è il Panettone Artigianale al Mais Spinato di Gandino. Nato dal lavoro attento del pasticcere Manuele, è realizzato con lievito madre e farine di qualità, arricchito con mais candito e ricoperto da una glassa al mais. Disponibile nella versione classica o al cioccolato, nei formati da 1 kg o 300 g, rappresenta un perfetto incontro tra tradizione dolciaria e identità del territorio.

 

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