Cultura
Oriocenter apre le porte al mondo dell’arte con la Mostra “Mi sono innamorato”
Una nuova Mostra visitabile nel Mall bergamasco Oriocenter dal 23 dicembre 2025 al 31 marzo 2026
Oriocenter apre le proprie porte al mondo dell’arte con “Mi sono innamorato”, una mostra che segna un nuovo e significativo dialogo tra cultura visiva contemporanea e uno dei luoghi simbolo della quotidianità commerciale, e che sarà visitabile tutti i giorni dal 23 dicembre 2025 al 31 marzo 2026 dalle ore 10.00 alle ore 21.00.
Si tratta di un progetto espositivo che porta l’arte fuori dai suoi contesti tradizionali per incontrare il pubblico in uno spazio inaspettato, rendendo l’esperienza estetica accessibile, diretta e profondamente emozionale.
“Mi sono innamorato”: a Oriocenter la collezione di Giacomo Torriani
Il titolo della mostra prende ispirazione da un dipinto degli anni Sessanta di Paolo Baratella, presente in esposizione, e nasce come una dichiarazione d’amore: quella del collezionista Giacomo Torriani, procuratore di Oriocenter, per l’arte. Un sentimento che si estende idealmente a chiunque coltivi una passione e senta il desiderio di condividerla.
La mostra è curata da Valentina Raimondo e presenta per la prima volta al pubblico una selezione della collezione di Torriani, composta da dipinti e sculture che raccontano un percorso collezionistico ampio e articolato, sviluppatosi dalla seconda metà del Novecento fino agli anni Venti del Duemila. Un arco temporale capace di presentare l’evoluzione dell’arte dal dopoguerra alla più stretta contemporaneità, attraversando linguaggi, movimenti e sensibilità differenti.
Il legame tra il Geometra Torriani e le opere esposte trova una chiave di lettura nella celebre riflessione di Walter Benjamin sul collezionare come forma di “abitare nelle cose”. Un concetto che descrive efficacemente il rapporto profondo, quasi intimo, che Torriani intrattiene con i pezzi d’arte: non semplici oggetti posseduti, ma luoghi simbolici da attraversare e vivere.
La passione per l’arte nasce presto, durante gli anni di formazione scolastica e si rafforza nel tempo, e da un atteggiamento di costante curiosità verso la cultura visiva contemporanea. Questo approccio si riflette in una collezione che privilegia la ricerca astratta ma che mantiene un dialogo aperto con la figurazione, testimoniando un interesse autentico e non dogmatico verso le diverse forme espressive.
Gli artisti presenti in mostra
Numerosi gli artisti rappresentati in mostra, tra cui Giuseppe Banchieri, Bruno Cassinari, Francesco Somaini, Valeriano Trubbiani, Giuseppe Zigaina, Toti Scialoja, Trento Longaretti, Attilio Steffanoni, Rino Carrara, Mario Benedetti, Mario Raciti, Andrea Mastrovito, Concetto Pozzati, Marco Cingolani, Gianriccardo Piccoli, Pompeo Borra, Gianfranco Ferroni, Emilio Tadini, Enrico Della Torre, Guido Strazza, Giuseppe Ajmone, Costantino Guenzi, Salvatore Emblema, Saverio Rampin, Ben Ormonese, Claudio Olivieri e Paolo Baratella.
Un’attenzione particolare è riservata anche all’arte bergamasca, con nuclei significativi dedicati ad artisti come Gianriccardo Piccoli, Giuseppe Milesi, Egidio Lazzarini, Marco Rossi, Arturo Bonfanti e Rinaldo Pigola. Quest’ultimo, il più rappresentato in collezione, è raccontato attraverso diverse fasi del suo percorso artistico, dal figurativo all’astrazione, fino alle sperimentazioni materiche e cromatiche.
La mostra si sviluppa all’interno di uno spazio di Oriocenter un tempo adibito a negozio, volutamente lasciato nella sua condizione originaria di ambiente dismesso. Una scelta curatoriale che non nasconde la natura funzionale del luogo, ma la valorizza, trasformandolo in un terreno di sperimentazione dove arte e quotidianità commerciale si incontrano.
Il percorso espositivo si articola su due livelli: al piano inferiore le opere seguono una disposizione cronologica che racconta l’evoluzione dell’arte secondo lo sguardo del collezionista; al piano superiore, invece, si sviluppano due direttrici tematiche: il dialogo tra figurazione e astrazione e una serie di “isole” dedicate agli artisti più cari a Torriani.
Arte ospitata in uno spazio commerciale
Mi sono innamorato si pone una domanda semplice e al tempo stesso radicale: può l’arte abitare uno spazio così fortemente connotato dalle sue funzioni commerciali? La risposta è affidata all’esperienza del visitatore, invitato a lasciarsi attraversare dalle emozioni che le opere suscitano. La mostra si propone come un esperimento e come un invito a vivere il centro commerciale in modo diverso, facendo dialogare il ritmo frenetico della materia con la dimensione intima e invisibile della bellezza.
Un progetto che conferma Oriocenter come luogo aperto alla sperimentazione culturale, capace di accogliere l’arte e di renderla parte integrante della vita quotidiana. La mostra è patrocinata da Provincia di Bergamo, Comune di Azzano San Paolo e Comune di Orio al Serio.
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