Cronaca
Capodanno in Lombardia, AREU potenzia il sistema di emergenza: “Pronti alla notte più impegnativa dell’anno”
Capodanno in Lombardia: rafforzate le Sale Operative 118 e il presidio sul territorio. Allerta per intossicazioni etiliche e danni causati dai fuochi pirotecnici
Il sistema dell’emergenza sanitaria lombardo si prepara ad affrontare la notte di Capodanno, tradizionalmente la più intensa dell’anno per numero di richieste di soccorso. In previsione dell’aumento dei casi, AREU – Agenzia Regionale Emergenza Urgenza – ha disposto il potenziamento delle quattro Sale Operative Regionali 118 (SOREU Alpina, dei Laghi, Metropolitana e della Pianura), incrementando il personale dedicato alla ricezione delle chiamate e al triage sanitario.
Un rafforzamento necessario per gestire l’atteso picco di telefonate, concentrato soprattutto dopo la mezzanotte.
“Nella sola area metropolitana – spiega Giacomo Colzani, Responsabile Operativo della SOREU Metropolitana – avremo quattro operatori tecnici e due infermieri aggiuntivi in turno durante la notte. Prevediamo, come ogni anno, un incremento delle chiamate tra il 30 e il 40% rispetto a un normale weekend”.
Capodanno in Lombardia: allerta per intossicazioni dovute all’abuso di alcol e lesioni causate da un uso improprio di petardi e giochi pirotecnici
Le principali richieste di intervento riguardano intossicazioni dovute all’abuso di alcol e lesioni causate da un uso improprio di petardi e giochi pirotecnici, spesso con conseguenze anche gravi. “Da questa consapevolezza – aggiunge Colzani – nasce un appello alla responsabilità individuale: comportamenti prudenti possono prevenire rischi e tutelare la sicurezza di tutti”.
Parallelamente al lavoro nelle sale operative, anche le Articolazioni Territoriali 118 (AAT) sono pronte a presidiare capillarmente il territorio, con particolare attenzione alle zone dove si concentreranno feste, eventi e grandi assembramenti.
Misure speciali a Milano
A Milano, le misure sono state definite nell’ambito del Comitato provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, presieduto dal Prefetto Claudio Sgaraglia, che ha elaborato un piano integrato di controllo e prevenzione per la notte di San Silvestro. Un’attenzione speciale sarà rivolta a Piazza Duomo, dove è prevista una limitazione degli accessi fino a un massimo di 4.500 persone.
“Il dispositivo sanitario per Capodanno – spiega Riccardo Stucchi, Direttore dell’AAT 118 di Milano – prevede il potenziamento del territorio con quattro mezzi di soccorso di base, una squadra dedicata ai grandi eventi e, soprattutto, un punto di assistenza sanitaria presidiato e coordinato da personale medico”.
Una struttura che assolve a una duplice funzione: “Da un lato – conclude Stucchi – offrire un intervento tempestivo in caso di necessità, dall’altro ridurre le ospedalizzazioni evitabili, alleggerendo così la pressione sui Pronto soccorso”. I numeri confermano l’efficacia del presidio: nel 2023 sono state assistite 20 persone con 5 ricoveri; nel 2024 i pazienti valutati sono stati 31, con 20 ospedalizzazioni, evitando circa il 35% di accessi impropri.
Un impegno corale, quello messo in campo da AREU, che si affianca anche al potenziamento delle Centrali Uniche di Risposta dell’112 per garantire sicurezza e assistenza nella notte che segna l’ingresso nel nuovo anno.
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