CASO YARA, INTERROGATORIO LAMPO: MARITA NON RISPONDE

Continuano le indagini degli inquirenti nel caso Yara: dopo l’interrogatorio di ieri a Adelina Bolis, la suocera di Massimo Bossetti che abita nella stessa villetta di Mapello; oggi è toccato di nuovo alla moglie dell’accusato, Marita Comi che si è avvalsa della facoltà di non rispondere vista la richiesta degli inquirenti di sentirla senza il suo avvocato.

La donna è arrivata al Comando Provinciale dei Carabinieri di Bergamo in compagnia dell’avvocato di famiglia Claudio Salvagni poco dopo le 10 e alle 11 è uscita.

Gli inquirenti probabilmente sono in cerca di riscontri alle dichiarazioni fatte dall’uomo, in carcere dallo scorso 16 giugno con l’accusa di aver ucciso Yara, nell’ultimo interrogatorio della scorsa settimana dove, secondo le parole dei suoi legali, “è stata scandagliata tutta la sua vita privata”.

L’immagine di famiglia perfetta che traspare dalle loro testimonianze sembra dunque non convincere, seppure confermata da tutta la famiglia.

Nella foto Marita Comi all’ingresso in Caserma a Bergamo

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