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Cronaca

A 70 ANNI DALLA FINE DELL’ORRORE MEDAGLIE D’ONORE A 2 DEPORTATI VIVENTI DI GAZZANIGA

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Sono state conferite nel giorno che ha segnato i 70 anni dalla scoperta del campo di concentramento di Auschwitz, il 27 gennaio 2015, le Medaglie d’Onore ai protagonisti viventi bergamaschi delle deportazioni nei lager, tra cui Emilio Maffeis originario di Gazzaniga classe 1919 e Paolo Cavalli, sempre di Gazzaniga classe 1923, per il quale, alla cerimonia di consegna a Bergamo presso l’istituto Natta, ha presenziato la figlia.

La consegna si è svolta presso l’istituto scolastico alla presenza del Prefetto di Bergamo, Francesca Ferrandino, dei sindaci e degli studenti.

Per Gazzaniga ha partecipato alla cerimonia l’assessore Angelo Merici che, nell’ultimo anno, si è impegnato insieme a Maurizio Compagnoni dell’Associazione Nazionale Reduci e Combattenti nell’analizzare l’archivio comunale e rintracciare tutti i deportati viventi o meno originari di Gazzaniga.

“È un lavoro a cui teniamo molto come amministrazione – spiega Merici – perché ci permette di riconoscere la nostra gratitudine a chi si è speso per la propria terra. Con Compagnoni abbiamo iniziato questo percorso un anno fa individuando diversi nomi tra cui i due reduci viventi che abitano ancora a Gazzaniga. Sicuramente si tratta di un progetto in divenire che ci permetterà di scoprire altri nomi che verranno insigniti della medaglia il prossimo anno”.

Durante la cerimonia di ieri a Bergamo sono state inoltre assegnate altre 28 medaglie per i deportati bergamaschi non più viventi, consegnate ai familiari dal Prefetto, dai sindaci dei paesi di origine e dagli studenti. 

 

Nella foto: Emilio Maffeis classe 1919 deportato di guerra di Gazzaniga

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