Orio chiude l’anno con 11 milioni di passeggeri, nel 2017 investimenti per completare l’aerostazione – video

Anno di crescita per l’aeroporto di Orio al Serio che chiude il 2016 con oltre 11 milioni di passeggeri e +9% di fatturato 2016.

Altro anno di crescita per lo scalo bergamasco di Orio al Serio: l’aeroporto Il Caravaggio si appresta a concludere il 2016 confermando il terzo posto a livello nazionale con le sue 114 destinazioni, 10 in più rispetto al 2015. Lo precedono i due aeroporti metropolitani di Fiumicino e Malpensa che però sono cresciuti la metà rispetto a Orio che durante le festività natalizie toccherà e supererà gli 11 milioni di passeggeri, segnando un incremento del 6,9% rispetto al 2015 che chiudeva a quota 10 milioni.

A rendere noti i dati in una conferenza stampa i vertici di Sacbo, la società che gestisce l’aeroporto bergamasco, stimando per la fine dell’anno un aumento del 9% del fatturato a circa 135 milioni di euro e un margine operativo lordo superiore a 30 milioni di euro.

“I numeri del 2016 sono la conferma della fiducia delle compagnie nei nostri confronti – ha spiegato il direttore generale Emilio Belingardi -. L’unica flessione negativa riguarda il traffico cargo che ha registrato 410 voli in meno, ovvero – 4,9%”.

Guarda l’intervista a Emilio Belingardi.

Nel 2016 Sacbo ha investito 15 milioni circa nelle infrastrutture dello scalo e ne prevede altri 25 milioni per il 2017 che serviranno per completare l’aerostazione con i due lotti mancanti e nella messa in sicurezza delle due testate con letti d’arresto, soprattutto alla luce dell’incidente dell’agosto scorso quando un vettore finì fuori pista arrivando in strada.

Sacbo inoltre procederà a gennaio allo spin off delle attività di handling che assumeranno l’acronimo di Bis in osservanza alla normativa che ne stabilisce i criteri di libero mercato.

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