Elezioni comunali, a Gandino è sfida a due fra Elio Castelli e Piero Gelpi

In vista delle elezioni comunali dell’11 giugno, a Gandino si schierano due liste. Da un lato la civica dell’attuale sindaco Elio Castelli, dall’altro il gruppo guidato da Piero Gelpi, sostenuto da Lega Nord e Fratelli d’Italia

I due candidati ad un recente incontro atalantino

Per raccontare la sfida elettorale del prossimo 11 giugno alle comunali di Gandino, Gino Paoli avrebbe probabilmente evocato gli “amici al bar”, dato che a sfidarsi per la poltrona di sindaco saranno Elio Castelli (sindaco in carica) e Piero Gelpi, in passato consigliere comunale.

Le liste, ovviamente, non si costruiscono al bar, ma il riferimento è al legame che unisce i due candidati nell’esperienza lavorativa (entrambi impegnati in passato al Tappetificio Nazionale Radici) e nel tifo atalantino: Castelli abbonato allo stadio da circa 40 anni, Gelpi fra i fondatori dell’Atalanta Club Valgandino.

Al di là degli aspetti di colore, a riproporsi sarà di fatto la sfida che nelle tornate elettorali ha caratterizzato la sfida politica degli ultimi vent’anni.

Elio Castelli

Da una parte la lista civica Insieme per Gandino Barzizza Cirano 2022, guidata da Elio Castelli (68 anni sposato, padre di una figlia, consulente aziendale) che nel proprio simbolo richiama la proiezione al futuro del quinquennio di mandato. Dall’altra parte la lista guidata da Piero Gelpi (58 anni e padre di tre figli, attivo nella promozione finanziaria e nel commercio, con un’attività chiusa negli ultimi mesi nel Bresciano) che evidenzia la dicitura “Lista Civica” insieme ai simboli di Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale e Lega Nord-Salvini.

Nella lista di Elio Castelli ci sono conferme (gli assessori Paolo Tomasini e Rosaria Picinali, i consiglieri Luciano Anesa e Sergio Canali) ma anche diverse novità come Sergio Bosio, già dirigente del Credito Bergamasco, Lorenzo Colombi di Cirano, Antonella Franchina (presidente della Scuola Materna), i giovani Michele Castelli e Priscilla Spampatti, Filippo Servalli (già assessore alla cultura con la giunta di Gustavo Maccari), Mariangela Rudelli (figlia di Gigino, storico capogruppo degli Alpini locali) ed Alessandro Carsana detto “Alma”, coordinatore del gruppo Animalcortile.

Piero Gelpi

Nella lista di Piero Gelpi fra i nomi di spicco c’è quello di Manuela Albina Vian, originaria del Veneto e attiva negli ultimi anni nel Comune di Cazzano S.Andrea, dove è stata assessore dal 2004 al 2009 nella giunta del sindaco sen. Nunziante Consiglio e sindaco dal 2009 al 2014. Con lei anche Antonio Savoldelli, già dirigente scolastico a Clusone, Nembro e Leffe e marito di Pierina Bonomi, candidata sindaco a Gandino per la lista Uniti si cambia Lega Nord nel 2012 e dimessasi da consigliere nel corso del mandato.

Un passato da amministratore, con incarico di assessore allo sport, vanta anche Oliviero Bosatelli, oggi a tutti noto per l’attività (ed i successi) ottenuti nell’ultra trail, che lo vedono impegnato in Italia e all’estero in massacranti maratone in quota. Legata alla montagna anche la candidatura di Mattia Lanfranchi, figlio del presidente dello Sci Club Val Gandino, Paolo Lanfranchi.  La pattuglia di giovani inserita in lista è composta da Jacopo Caccia (già candidato non eletto a Cazzano nel 2014 con la Lega Nord), Fabio Bertocchi, Alessio Capitanio, Lorenzo Filardi e Silvia Savoldelli. Quest’ultima, insieme ad Albina Vian, Monica Salvatoni  e Marilena Bonazzi garantisce le “quote rosa” richieste dalla nuova legge. In lista infine anche Fulvio Testa, attivo nella Compagnia Arceri Valgandino.

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