Addio negli Usa a Marina Loewi, fece riconoscere i Giusti tra le Nazioni di Gandino

Si è spenta nel  New Jersey (Stati Uniti) Marina Loewi Zinn, 81 anni. Peroró la causa per assegnare a sei gandinesi il titolo di Giusti tra le Nazioni.

Marina Loewi

Un esempio di grata e fattiva memoria, capace di consegnare all’onore della storia pagine di grande, condivisa umanitá. Si é spenta nel New Jersey (Stati Uniti) Marina Loewi Zinn, 81 anni di origine ebrea, che ancora bambina negli anni ’40 fu accolta esule a Gandino insieme alla madre Meriem ed al fratello Siegebert.

Erano gli anni del nazifascismo e lo slancio generoso di molte famiglie gandinesi salvó da morte certa
decine di Ebrei.

Una pagina di storia emersa dopo decenni grazie a Marina, che  si adoperó per veder riconosciuto (nel 2005) il titolo di Giusti tra le Nazioni ai coniugi Bortolo e Battistina Ongaro (i primi ad accogliere i Loewi) a Maria Chiara e Francesco Nodari (la cui casa fu successivo rifugio), a Vincenzo Rudelli (partigiano e primo sindaco di Gandino dopo la liberazione) e Giovanni Servalli, impiegato comunale.

Marina Loewi aveva addirittura proposto in seguito allo Stato d’Israele di riconoscere all’intero paese di Gandino il titolo di “Giusto tra le Nazioni”. Per segnalare il cordoglio dei suoi concittadini, il sindaco Elio Castelli, ha affidato ad una nota l’unanime cordoglio.

“La morte della signora Marina Loewi é motivo di intenso cordoglio per la comunitá di Gandino. Si adoperó per veder riconosciuta l’accoglienza ricevuta da lei e da decine di famiglie  ebree a Gandino negli anni bui del nazifascismo. A lei dobbiamo il riconoscimento dei primi Giusti tra le Nazioni e l’istanza per veder riconosciuto tale titolo all’intero nostro paese. Un esempio di riconoscenza che oggi come allora é segno di speranza per l’umanitá”.

Il grato ricordo a Gandino ed ai gandinesi affidato ad una testata del New Jersey (leggi qui l’articolo).

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