Seguici su

Cronaca

Albino: conto alla rovescia per la “Zona 30”, come sarà la nuova via Mazzini

Pubblicato

il

Si concluderà a inizio 2018 con la posa dell’arredo urbano l’intervento dell’istituzione della “Zona 30” ad Albino. Transito invariato per i mezzi e una grande attenzione ai pedoni ma anche ai residenti e ai commercianti: ecco come sarà la nuova via Mazzini.

Il nuovo accesso alla via

Conclusi i lavori di manutenzione della pavimentazione, la riqualificazione della centrale via Mazzini ad Albino, fortemente voluta dall’amministrazione Terzi, prosegue nel suo iter. In questi giorni, il gruppo alla guida del Comune, ha reso pubbliche alcune immagini che mostrano il nuovo aspetto che avrà la via dopo la posa degli arredi urbani che si svolgerà tra la fine del 2017 e e l’inizio del 2018.

“Dal nostro lavoro è scaturito un progetto che ci piace definire ‘light’ – spiega Cristiano Coltura, assessore ai lavori pubblici -, proprio perché, contrariamente a situazioni che è possibile riscontrare in altri Comuni, gli arredi urbani che verranno posizionati si inseriranno in maniera discreta nel contesto del nostro centro storico, senza costituire una presenza di forte impatto”.

Arredi “light”

Il risultato è il frutto del tavolo di lavoro che l’amministrazione ha creato negli scorsi anni con l’Associazione “Le Botteghe di Albino”, la “Commissione Paesaggio” ed i rappresentanti dei gruppi di maggioranza “Lega Nord”, “Forza Italia”, “Civicamente Albino” e del gruppo di minoranza “Movimento 5 stelle”.

“Il progetto è stato molto complesso – precisa il sindaco Fabio Terzi – perché ha dovuto perseguire numerosi obiettivi tra cui: favorire il transito pedonale in sicurezza; garantire a chi ha necessità di effettuare acquisti veloci la presenza di qualche area di sosta lungo la via; preservare la via dal transito dei mezzi pesanti; salvaguardare l’accesso ai passi carrali presenti ed autorizzati; garantire alcune aree di carico e scarico a servizio degli esercizi commerciali e dei cittadini. Il tutto nel pieno rispetto del centro storico, peraltro vincolato come bene paesaggistico da un apposito Decreto Ministeriale”.

Come sarà via Mazzini

Alla luce del percorso svolto dall’amministrazione, che ha anche coinvolto la cittadinanza con assemblee pubbliche e momenti di confronto, via Mazzini si presenterà come una strada accogliente pensata sia per i pedoni, ma anche per i residenti e i commercianti che qui hanno la loro attività.

Dissuasori personalizzati

Nel dettaglio tutti gli elementi previsti sono realizzati in acciaio Cor-Ten, che conferisce agli arredi un tono “caldo” rispetto a quelli in ghisa o in acciaio comunemente utilizzati.

“La scelta di avvalerci di alcuni elementi in legno – continua Coltura -, per le panchine, è stata inoltre effettuata nel rispetto dei caratteri distintivi del centro storico, privilegiando elementi più contemporanei rispetto ad arredi  di tipo tradizionale, che poco si sarebbero adattati alla nostra via Mazzini. Anche i dissuasori, che presentano ampie zone frontali vuote, contribuiranno ad attenuarne la presenza e ad evitare quel brutto effetto che distingue i più comuni paletti”. Alcuni di questi in particolare saranno personalizzati con il logo di “Albino Città del Moroni”.

Il progetto si articola in tre distinte zone: all’inizio della via, lo spostamento del traffico sulla destra dell’attuale carreggiata stradale consentirà di ottenere una piazza pedonale. Una grande fioriera, posta all’inizio della pavimentazione tra i due filari di alberi, costringerà le auto a procedere lungo l’area pubblica posta alla sua destra, salvaguardando il tratto di proprietà privata (ad uso pubblico) che continuerà ad essere utilizzato per il transito dei pedoni. Riducendo l’eccessiva larghezza del marciapiede esistente, verrà in questo modo realizzato un cambio di direzione nel percorso delle autovetture, che costituisce uno dei più efficaci sistemi di riduzione della velocità delle stesse in ambito urbano. Oltre che con il grande elemento verde, provvisto di sedute e corredato da una lastra di acciaio Cor-Ten con una scritta che darà simbolicamente il “benvenuto” in via Mazzini, il nuovo spazio pedonale verrà arredato con alcune panchine.

Le fioriere

Nella parte della via pavimentata con cubetti di porfido, i restringimenti di carreggiata necessari per ridurre la velocità delle auto e mettere in sicurezza i pedoni saranno in prevalenza realizzati con il posizionamento di dissuasori, mentre per la zona centrale (tra via Vittorio Veneto e la cosiddetta “Casa Zinetti”), dove la pavimentazione in pietra non ci consente un’agevole istallazione degli stessi, i restringimenti verranno creati con la posa di fioriere.

Dinnanzi alla chiesa di Sant’Anna infine, lo spazio attualmente presente verrà riordinato grazie alla posa di due fioriere e di alcune panchine, la cui collocazione in senso perpendicolare alla direzione della via, contribuirà alla creazione di una piacevole area di sosta.

La dotazione di arredi urbani verrà completata con dei nuovi cestini, due fontanelle (una all’inizio della via ed una in piazza Sant’Anna, in sostituzione di quelle attualmente esistenti) ed alcuni elementi porta-biciclette.

Transito invariato

“Poiché numerose sono le voci che si rincorrono in merito a presunte modifiche permanenti della viabilità – ribadisce Terzi -, con chiusure di tratti di via, vogliamo infine rassicurare tutti i nostri cittadini che il transito lungo la via Mazzini e le vie limitrofe rimarrà invariato rispetto alla situazione attuale, così come rimarranno pressoché inalterati gli spazi di sosta oggi presenti”.

Resta ovviamente inteso che la sosta non regolamentata delle auto su spazi normalmente destinati ai pedoni continuerà ad essere sanzionata.

Contrariamente a quanto inizialmente ipotizzato, a causa di vincoli legati all’utilizzo delle risorse finanziarie comunali, l’intervento di completamento della via Mazzini verrà realizzato in due distinti lotti: il primo, che inizierà a breve, riguarderà il tratto di strada compreso tra l’intersezione con via Carotti e quella con via Gasparini (corrispondente all’originaria Z.T.L.), mentre il secondo, che interesserà il tratto iniziale della via, verrà realizzato all’inizio del nuovo anno.

Clicca sulle foto per ingrandirle.

Tutti i diritti riservati ©

Continua a leggere le notizie di Valseriana News e segui la nostra pagina Facebook

Clicca per commentare

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *