Silenzio in sala – Detroit

Nel ’67 la città di Detroit è un campo di battaglia. Le tensioni razziali sono ormai giunte al culmine e han dato il via a distruzione, saccheggi e rivolte da parte della popolazione nera, esasperata dalla propria situazione plurisecolare; dall’altro lato la polizia si trova a fronteggiare la questione, dispiegando le proprie forze per le vie cittadine con l’obiettivo di arginare i danni. Dopo un inizio piuttosto “documentaristico” ecco che la pellicola arriva al vero e proprio centro della narrazione: un gruppo di giovani afroamericani viene bloccato all’interno di un motel da alcuni agenti, intenzionati ad estorcere la verità riguardo ad una manciata di spari provenuti proprio da quell’edificio. Il trattamento riservato ai ragazzi non è certo gentile ed educato, anzi, quando la situazione sfuggirà di mano ai poliziotti, ci saranno anche dei morti. Tratto da una storia vera, “Detroit” è uno di quei film che riesce a coinvolgere completamente spettatore, che non riesce a non provare rabbia e disgusto per i fatti raccontati. Ne sentiremo parlare sicuramente alla notte degli Oscar.

GENERE: Drammatico

REGIA: Kathryn Bigelow

CAST PRINCIPALE: John Boyega, Will Poulter, Algee Smith, Jacob Latimore, Jason Mitchell

ANNO: 2017

DURATA: 143 min

VALUTAZIONE: 8/10

CURIOSITA’: Dopo “Hurt Locker” e “Zero Dark Thirty”, “Detroit” è la terza collaborazione tra la regista Kathryn Bigelow e lo sceneggiatore Mark Boal

QUOTE: “Immagino sia per quello che è successo al motel. Che è successo al mote?”

Rubrica a cura di Thomas Poletti – silenzioinsala.tumblr.com

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