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Cronaca

Sparò all’ex mogli a Scanzo, si costituisce dopo 9 giorni

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Aveva sparato alla ex moglie a Scanzorosciate: latitante per 9 giorni in camper a Lesmo, si è costituito.

La via della sparatoria

Si è costituito venerdì 5 ottobre alle 21 dichiarando “Sono dispiaciuto, mi sentivo un uomo solo”. Sono queste le prime parole dette da Salvatore D’Apolito, il cinquantenne di origine foggiana che il 27 settembre scorso a Negrone di Scanzorosciate ha sparato alla ex moglie. Flora Agazzi, 53 anni, è stata ferita gravemente.

L’uomo, latitante da 9 giorni, si è presentato insieme al suo avvocato ieri sera al comando provinciale di via delle Valli a Bergamo.

Ai carabinieri ha raccontato di non aver mai accettato la separazione e di sentirsi solo e abbandonato. Per questo il 27 settembre scorso, il giorno del tentato delitto, è partito da casa, a Villasanta in Brianza, con una Vespa ed è andato dalla moglie nascosto sotto casco e parrucca. La donna, che dopo la separazione era tornata a vivere a Pedrengo dai genitori, era in servizio in una villetta di Negrone dov’è stata colta di sorpresa.

ubito dopo aver sparato sei colpi D’Apolito si è poi diretto, sempre in moto, verso il camper che aveva approntato per la latitanza a Lesmo, in provincia di Monza Brianza. Il camper era nascosto in una fitta boscaglia, all’interno è stato trovata anche la pistola usata per il delitto.

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