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ALBINO

Uomo investito ad Albino, si cerca l’auto pirata

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Uomo investito in centro ad Albino e lasciato agonizzante in strada, si cerca l’auto pirata. L’appello dei figli.

Repertorio

Un uomo di 76 anni è stato investito mercoledì ad Albino alle 16.40 circa in centro. Lasciato agonizzante in strada è stato soccorso da alcuni passanti che hanno scongiurato il peggio.

A distanza di due giorni i figli lanciano un appello affinché chi era alla guida dell’auto pirata si costituisca. Sulle tracce dell’automobilista sono anche gli agenti della Polizia Locale e i Carabinieri che stanno visionando le telecamere poste nella zona e cercando testimoni.

La cronaca di mercoledì

Sono passate da poco le 16.30 di mercoledì 11 dicembre quando il signore in questione (che per ragioni di privacy intende restare anonimo) parcheggia l’auto per recarsi a Messa.

Il parcheggio è quello delle scuole di Desenzano e l’uomo imbocca la principale via Roma in direzione Albino centro dove si trova la chiesa della Madonna della Gamba. Qualche centinaio di metri dopo, all’incrocio con via dei Carmelitani, l’uomo viene investito presumibilmente da un’auto che gli proviene dalle spalle e svolta a destra nella via secondaria.

“La ricostruzione per ora è un’ipotesi – spiegano i figli – perché nostro padre non ricorda nulla e non ci sono testimoni. Quello che è certo è che le numerose ferite riportare non sono compatibili con una caduta. Nostro padre è stato investito. Non cerchiamo una persona da condannare, in quel tratto infatti c’è poca visibilità e l’investimento può non essere stato intenzionale. Ma ci chiediamo come si possa lasciare un anziano ferito in mezzo alla strada senza soccorrerlo”.

L’uomo investito ad Albino, è stato trasferito prima ad Alzano Lombardo e Seriate e poi, visto i numerosi traumi sia esterni che interni, al Niguarda di Milano. Ha 10 coste fratturare, problemi ad un rene ed un polmone e forse una vertebra compromessa.

“Se la caverà – concludono i figli – anche se ora si trova ancora in terapia sub-intensiva. E’ un uomo forte, ha lavorato per 40 anni e da tempo si gode la pensione facendo i suoi soliti giri a piedi. Tutti lo conoscono e si sono dispiaciuti per l’accaduto”.

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