Nuova rivista dell’Ente Bergamaschi nel Mondo

Presentata a Bruxelles la nuova rivista dell’Ente Bergamaschi nel Mondo.

E’ stata recentemente presentata la nuova rivista dell’Ente “Bergamaschi nel mondo” indirizzata ai tanti bergamaschi che vivono Oltralpe e che sentono forte il legame con la loro terra d’origine.

Promossa dall’Ente, nell’ambito di un programma di promozione culturale e turistica della terra bergamasca fra i Circoli sparsi nei cinque continenti, la rivista vuole essere una duplice “vetrina”.

Da una parte infatti vuole far scoprire le tante iniziative organizzate dai Circoli, spesso condivise e concertate con le realtà locali del territorio di residenza. Dall’altra intente presentare le eccellenze presenti in Bergamasca, a livello artistico, culturale, ambientale, folcloristico ed enogastronomico, rilanciando il “made in Bergamo” fra gli emigranti. Una rivista non solo di narrazione, ma anche di riflessione e crescita culturale. Quindi, una rivista strategica, che circola all’estero fra gli emigranti, intesi nel rinnovato ruolo di “ambasciatori” della Bergamasca in Europa.

La presentazione a Bruxelles

Ecco, spiegato il perché la rivista “Bergamaschi nel mondo” è stata presentata ufficialmente a Bruxelles, il “cuore” della vita politica europea. La presentazione si è svolta nell’ambito del convegno “Lombardia chiama Europa”, svoltosi presso la sede della Delegazione di Regione Lombardia, a Bruxelles. 

Organizzato dall’Ente Bergamaschi nel Mondo, in collaborazione con il Circolo di Bruxelles dell’EBM e da Regione Lombardia, il convegno ha visto la partecipazione dell’europarlamentare Marco Zanni e del consigliere regionale Giovanni Malanchini. Insieme a loro il missionario della Diocesi di Bergamo a Bruxelles don Claudio Visconti, referente nazionale Caritas, e del Presidente dell’EBM Carlo Personeni. A fare gli onori di casa, il Coordinatore dei Circoli dell’EBM Mauro Rota.

“Se è vero che Bergamo è una delle terre più ricche di Lombardia – ha sottolineato il presidente dell’EBM Carlo Personeni – ciò lo deve ai suoi Bergamaschi, che per vari motivi sono emigrati all’estero, spendendo i loro talenti nelle comunità di mezzo mondo. Persone con una loro storia, i loro progetti, le loro aspirazioni, i loro successi. La rivista intende far conoscere queste storie, perché i lettori possano stupirsi ed essere coinvolti dopo la lettura. Sono sicuro che nella Bergamasca oltre confine ci siano tante storie positive, tante eccellenze, tante esperienze ben riuscite, e noi le vogliamo raccontare. Sentiamo ancora parlare di crisi, carenze sociali e culturali, fuga di cervelli, nuovi emigranti. Ecco, bisogna rigenerare fiducia, ridare energia, parlando di esempi positivi, di idee ed azioni da prendere come modello”.

L’attività dell’Ente

Durante il convegno si è presentata anche l’attività dell’Ente, che da 52 anni assiste e sostiene gli emigranti bergamaschi durante tutta la loro permanenza all’estero, coadiuvato dai suoi Circoli e Delegazioni. Il sostegno riguarda: da un lato, assistenza sindacale, fiscale, sociale; dall’altro, coinvolgimento diretto in iniziative che puntano alla promozione in terra straniera della cultura bergamasca.

In quest’ottica, nella prossima primavera 2020, prenderà il via una tourneè di promozione della commedia bergamasca, a cura del “Teatro Viaggio” di Bergamo”. Il tour toccherà Ginevra, Parigi e Bruxelles, mentre la sua chiusura avverrà in Bergamasca, nella suggestiva cornice del “Lemine”, per tutti gli ex-emigranti.

Per ricevere “Bergamaschi nel Mondo” basta contattare i Circoli o le Delegazioni dell’EBM, oppure recarsi presso la sede dell’EBM a Bergamo, in Villa Finazzi, in viale Vittorio Emanuele 20.

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