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Cronaca

Anno nuovo stessa coda, viabilità insostenibile

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Anno nuovo stessa coda. Pazienza dei pendolari al limite: “Un’ora da Clusone a Colzate nel pomeriggio del 2 gennaio, è una situazione insostenibile”.

Anno nuovo stessa coda lungo la strada provinciale numero 35 della Valle Seriana, ex strada statale 671.

Se non fosse per il calendario, pare infatti di stare ancora nel 2019. Con le stesse problematiche e le stesse lamentele legate al tema della viabilità.

Ma ora la pazienza dei pendolari è al limite: “Ci ho messo un’ora da Clusone a Colzate nel pomeriggio del 2 gennaio, è una situazione insostenibile – ci scrive una lettrice -“.

Se poi ci si mette anche qualche incidente come quello di oggi pomeriggio a Casnigo, capita che per andare a lavorare a Gandino partendo da Clusone uno ci metta anche due ore. Sempre di pomeriggio e non in un orario di punta.

Ma, incidenti a parte, che possono essere delle eccezioni, è evidente che la strada è totalmente sottodimensionata rispetto agli utenti e alle esigenze di un territorio fatto da pendolari che ogni giorno percorrono decine di chilometri e di turisti. Tutte persone che vorrebbero passare meno tempo in auto e di più con le loro famiglie.

E allora, ora che abbiamo davanti un altro anno speriamo che le istituzioni e le forze politiche trovino delle soluzioni adatte senza nascondersi sempre dietro al fatto che non ci sono risorse. Il problema della viabilità in Valle è serio e importante e come tale dev’essere affrontato.

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2 Commenti

1 Commento

  1. Bonazzi

    2 Gennaio 2020 at 20:10

    La Signora ha perfettamente ragione ma purtroppo non succederà nulla di nulla. Buona sera e Auguri

  2. sem

    2 Gennaio 2020 at 23:43

    basterebbe chiudere l accesso della rotonda ria da pi e spegnere il semaforo di colzate, le code si formano li. ma è troppo difficile

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