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BERGAMO

Mario Cornali a Palazzo Creberg

Alcune opere del pittore bergamasco Mario Cornali, scomparso nel 2011, esposte fino al 7 febbraio a Palazzo Creberg.

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Alcune opere del pittore bergamasco Mario Cornali, scomparso nel 2011, esposte fino al 7 febbraio a Palazzo Creberg.

Opere di Mario Cornali donate alla Fondazione Credito Bergamasco

In occasione della donazione di opere di Mario Cornali da parte di alcuni eredi, Fondazione Credito Bergamasco espone i capolavori dell’artista nel Salone principale di Palazzo Creberg.

Le opere entrano così a far parte della Collezione della Fondazione Credito Bergamasco. Queste si pongono accanto ad un’altra opera, donata dopo la mostra organizzata presso il Centro Culturale San Bartolomeo nell’ottobre del 2011 Mario Cornali. Silenzi, prima esposizione dopo la scomparsa dell’artista prodotta dalla Fondazione Creberg e curata da Fernando Noris e Angelo Piazzoli.

Le tre tele saranno dunque visibili al pubblico dal 24 gennaio al 7 febbraio 2020 presso il Palazzo Storico del Credito Bergamasco. Gli orari sono quelli di apertura della Filiale (8.20-13.20 e 14.30-15.30). Ingresso libero e distribuzione gratuita del catalogo della mostra Mario Cornali. Silenzi.

Maggiori info a questo link https://www.fondazionecreberg.it.

Mario Cornali, chi era

Amedeo Mario Cornali nacque a Bergamo nel 1915. La sua predisposizione al disegno lo portò a iscriversi nel biennio 1928-1929 alla scuola d’Arte Andrea Fantoni.

Negli anni 1929-1935 si avvicinò alla tecnica dell’affresco lavorando come apprendista presso il freschista Nino Nespoli.

La sua prima opera gli fu commissionata a soli ventiquattro anni: l’affresco raffigurante la Morte di Sant’Ambrogio per la chiesa omonima della frazione Garbagnate Rota in provincia di Lecco.

Negli anni ’40 le sue opere furono esposte in diverse mostre nel nord Italia. Nel 1951 aprì la sua prima mostra personale nella Galleria della rotonda. Fu dunque l’inizio di un’attività artistica intesa con numerose opere e mostre. Da menzionare la realizzazione del grande affresco sullo scalone della sede cittadina della Banca Popolare di Bergamo.

Con i pittori suoi contemporanei costituì nel 1957 il Gruppo Bergamo. L’iniziativa mirava a condividere le esperienze culturali personali con uno spazio espositivo dove furono numeroni i pittori del XX secolo che esposero le proprie opere. Dal 1966 al 1978 tiene la cattedra di figura disegnata al Liceo Artistico di Bergamo Morì a Bergamo, il 24 aprile 2011.

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