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Cronaca

Coronavirus, la diffusione in due settimane in Lombardia

La progressione dei contagi da Coronavirus è ormai esponenziale, anche in Val Seriana.

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Durante la conferenza stampa di venerdì 6 marzo, a due settimane esatte dai primi contagi, l’assessore regionale al welfare Giulio Gallera ha divulgato alcune tabelle sulla diffusione del Coronavirus in Lombardia.

La progressione è ormai esponenziale, soprattutto nelle zona dove ci sono i focolai, come quella del lodigiano (zona rossa) e quella della Val Seriana, non ancora zona rossa.

Gallera ha lanciato l’appello ad adottare atteggiamenti radicali: “O assumiamo un atteggiamento individuale molto responsabile – ha detto – oppure non siamo in grado di valutare quando arriverà la discesa dei casi di contagio”.

Sempre venerdì è stata diffusa la notizia che anche il Questore di Bergamo e il Prefetto sono positivi al Coronavirus. Entrambi stanno bene: il Questore Maurizio Auriemma è asintomatico mentre il Prefetto Elisabetta Margiacchi ha avuto febbre ma in forma blanda ed è già al lavoro dal suo alloggio per coordinare la macchina organizzativa dell’emergenza.

Diffusione del Coronavirus in Lombardia

I dati aggiornati al 6 marzo

  • I casi positivi sono 2.612, giovedì erano 2.251. Il 36% dei contagiati ha oltre 75 anni, il 20% ha tra i 65 e i 74 anni, il 25% tra i 50 e i 64, il 17% tra i 25 e i 49 anni mentre l’1 per cento tra 18 e i 24 anni e l’1 per cento meno di 18 anni;
  • i deceduti 135, tutte persone anziane con un quadro clinico già compromesso. L’87% ha più di 75 anni, l’11% ne ha fra 65 e 74 e il 2% fra 50 e 64 anni;
  • i dimessi e trasferiti al domicilio 469 (93 in più in un solo giorno);
  • in isolamento domiciliare 77;
  • in terapia intensiva 309 (+65 rispetto a giovedì);
  • i ricoverati non in terapia intensiva 1.622 (453 in più);
  • i tamponi effettuati 13.556;
  • personale sanitario positivo è pari al 12% del totale.

La situazione provincia per provincia

I casi per provincia con l’aggiornamento rispetto a giovedì:

BG 623/537

BS 182/155

CO 11/11

CR 452/406

LC 11/8

LO 739/658

MB 20/19

MI 267 (di cui 119 a Milano città)/197

MN 32/26

PV 180/151

SO 4/4

VA 23/17

e 68 in corso di verifica

La decisione sulla zona rossa

La giornata di venerdì non ha portato alcuna decisone in merito alla zona rossa in bassa Val Seriana. Sotto la lente di ingrandimento i comuni di Nembro e Alzano Lombardo dove si stanno verificando i maggiori contagi. La questione, sottoposta da giorni dalla Regione al Governo, secondo alcune agenzie arrivate in tarda serata potrebbe essere trattata in un nuovo Decreto in discussione sabato.

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2 Commenti

1 Commento

  1. Walter

    7 Marzo 2020 at 1:53

    Qui non é solo una questione di informazione, qui c’é dietro altro. E prima o poi qualcuno dovrà risponderne…

  2. Suardi mara

    7 Marzo 2020 at 10:26

    Buongiorno, prima in bergamasca viene il PIL, poi il resto.

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