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Cronaca

Bergamo, nel lockdown volano l’e-commerce e i pagamenti digitali

Nel lockdown volano l’e-commerce e i pagamenti digitali in provincia di Bergamo. Aumentate del 173% le consegne e-commerce.

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Nel mese di aprile in tutta la provincia di Bergamo si è registrato un incremento del 173% dei pacchi e-commerce consegnati rispetto allo stesso periodo del 2019. A livello nazionale da gennaio a marzo, sono stati recapitati 38 milioni di pacchi, con un incremento di circa il 10% sullo stesso trimestre dello scorso anno, determinato principalmente dal +26% derivante dal comparto e-commerce.

Un cambiamento rivoluzionario per l’Italia, fino ad ora uno dei fanalini di coda in Europa nel commercio on- line, settore nel quale Poste Italiane si conferma fra i leader del mercato, grazie ai suoi servizi, ai suoi mezzi e alle sue persone.

Il commento di Poste Italiane

 “Poste Italiane – ha detto l’Amministratore Delegato Matteo Del Fante nel corso della presentazione dei risultati del primo trimestre 2020 – ha affrontato la crisi ed è pronta a sfidare il nuovo contesto facendo leva sulle sue caratteristiche di azienda sistemica, dorsale fondamentale per la continuità operativa del Paese. Il settore dei pacchi – ha aggiunto Del Fante – ha registrato una forte ascesa durante le settimane di lockdown, con una domanda che ha ricevuto un forte stimolo dovuto proprio agli acquisti e-commerce. Nel solo mese di aprile abbiamo registrato picchi di richieste paragonabili a quelli record raggiunti nei periodi natalizi o in occasione del Black Friday”.

L’Azienda grazie alla rete distributiva, che può contare in provincia di Bergamo su circa 400 portalettere, 403 mezzi e 31 Centri di distribuzione, è riuscita a far fronte alle nuove esigenze del mercato, ai nuovi bisogni degli italiani e all’incremento di richieste di consegne. Anche nei Centri di Smistamento Postale della Lombardia si sono registrati importanti aumenti nella lavorazione dei pacchi: a Peschiera Borromeo il Centro di Smistamento ha lavorato il 163% in più di pacchi rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, a Roserio l’incremento è stato del 95%.

I settori trainanti

Alcuni studi hanno evidenziato come nei primi quattro mesi del 2020, con i negozi chiusi e gli italiani costretti a rimanere in casa, i settori maggiormente trainati dal commercio online siano stati, oltre ovviamente a quello alimentare, quelli dell’intrattenimento (+112%), della tecnologia (+64%) e degli accessori per la casa (+29%).

Poste Italiane, leader anche nei servizi dei pagamenti digitali, registra un altro importante risultato: nella provincia di Bergamo sono attive oltre 166mila carte PostePay, ideali per gli acquisti online in totale sicurezza.

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