Un anno senza Marzia e Stefano, a Fiorano una Messa in ricordo

Un anno senza Marzia e Stefano: si è svolta lunedì sera a Fiorano al Serio una Santa Messa in ricordo della giovane ragazza e del padre di Gazzaniga. I due sono scomparsi rispettivamente il 21 settembre 2019 (giorno dell’incidente) e il 27 settembre, dopo lo schianto con l’aereo da turismo di Mecca è precipitato nei pressi dell’Aero Club di Bergamo dove era decollato poco prima.

“E’ passato un anno da quel maledetto sabato – spiega la mamma e moglie Francesca Ongaro, che continua a mantenere vivo il loro ricordo con i figli Silvia (gemella di Marzia), Chiara e Matteo – e la nostra volontà è che le persone non si dimentichino di Marzia e Stefano. Loro erano speciali e vivono ancora con noi anche grazie alla creazione di alcuni braccialetti che ci hanno permesso di raccogliere fondi per la leucemia. Un intento benefico in loro memoria, è il gesto più bello che potevamo fare”.

L’attività benefica individuata da Francesca ha coinvolto l’associazione di Albino Federica Albergoni Onlus. Stefano infatti prestava le sue competenze da commercialista proprio per l’associazione creata 10 anni fa da Maurizio Albergoni.

“Devo ringraziare tutte le persone che hanno realizzato ed acquistato i nostro braccialetti – continua Francesca -. E’ solo grazie alla loro generosità che abbiamo raggiunto un importante risultato”. Durante la Santa Messa di lunedì c’è stata l’occasione di consegnare l’assegno dei fondi raccolti dalla vendita benefica dei braccialetti realizzati dagli amici di famiglia a partire da dicembre dello scorso anno.

La Santa Messa

Durante la Santa Messa don Gimmi Rizzi, parroco di Fiorano al Serio, da sempre vicino alla famiglia, ha detto: “Noi questa sera ci siamo ritrovati per due grazie: grazie della famiglia Mecca, a Francesca, Chiara, Silvia e Matteo a tutti noi, ai parenti, agli amici, alla comunità per essere stati vicino a loro, per averli aiutati in questo anno. Il secondo grazie invece è il grazie che diciamo noi alla famiglia Mecca. Loro si sono rialzati si sono rimessi in piedi e non si sono lasciati schiacciare da ciò che gli è successo. Gli diciamo grazie perché hanno saputo trasformare il negativo in positivo per la loro capacità di trasformare cambiare la forma quelle che erano ferite sono diventate amore e l’esempio è stato stasera perché Francesca ha consegnato appunto il ricavato dei braccialetti all’associazione di Federica Albergoni un gesto di amore e di bene diffuso”.

Dopo la consegna dell’assegno Maurizio Albergoni ha ricordato che i soldi donati andranno a finanziare delle borse di studio per un biologo al Papa Giovanni di Bergamo. Francesca ha inoltre spiegato la genesi dei braccialetti, nati “portare sempre con sé la presenza di Marzia e Stefano” e ha letto alcune toccanti preghiere.

Alla fine della celebrazione sul sagrato della chiesa sono stati lanciati dei palloncini bianchi. In sottofondo una delle canzoni preferite di Marzia: Piccola Stella di Ultimo, perché adesso lei e il papà sono due stelle.

I braccialetti benefici 

I braccialetti sono stati fatti a mano. Sono di colore oro, ad indicare il legame indissolubile con Gesù e con le persone amate e hanno dei ciondoli azzurri e arancio a simboleggiare papà e figlia. Riportano la scritta “Marzia 09-2019 Stefano”. I braccialetti sono ancora disponibili in parrocchia a Fiorano: per informazioni è possibile contattare don Gimmi Rizzi (035 712045).

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