Seguici su

ALBINO

Albino, 20enne aggredisce autista per avergli detto di mettere la mascherina

Ad Albino un 20enne di Parre ha aggredito un autista di autobus per avergli detto di mettere la mascherina. Denunciato, dovrà anche pagare la sanzione.

Pubblicato

il

I Carabinieri della Compagnia di Clusone, a seguito di indagini ed accertamenti, hanno denunciato in stato di libertà per il reato di violenza a pubblico ufficiale e lesioni personali un 20enne di origini marocchine di Parre. Il giovane il 27 ottobre, verso le ore 19.30, aveva aggredito un autista di bus di 52 anni in servizio sulla linea Clusone-Albino. Il fatto si era verificato alla fermata Stazione TEB di Albino.

Pugno alla nuca, denuncia e sanzione per il 20enne

Gli accertamenti, a cura dei Carabinieri della Stazione di Clusone, svolti analizzando le immagini dei sistemi di videosorveglianza dell’area e ascoltando le testimonianze dei presenti, hanno consentito di denunciare O.M. classe 2000 celibe, disoccupato. Con un pugno alla nuca ha provocato un trauma all’autista del pullman su cui doveva salire. L’uomo lo aveva invitato ad indossare la mascherina prima di salire. Allo stesso è stata comminata la sanzione amministrativa prevista per non aver indossato la mascherina sul mezzo di trasporto pubblico.  

Tutti i diritti riservati ©

Continua a leggere le notizie di Valseriana News e segui la nostra pagina Facebook

5 Commenti

1 Commento

  1. 911

    30 Ottobre 2020 at 15:30

    É in atto una campagna negazionista, che poi porta sti effetti. Bisogna intervenire subito, prima che sia troppo tardi…

    • .

      30 Ottobre 2020 at 17:05

      Ps dimenticavo, e bene avete fatto voi (BRAVI!) di Valseriananews a non dar risalto a quei quattro gatti che ieri hanno messo insieme quella farneticante “manifestazione” andata in scena ad Alzano.

    • Daniele

      30 Ottobre 2020 at 17:50

      Quindi la colpa non è sua se si comporta da delinquente? Hai ragione, la colpa è di chi li giustifica sempre, prova a comportarti così tu al suo paese che poi ne riparliamo.

  2. Giovanni

    30 Ottobre 2020 at 15:41

    Si, rimandando tutti a casa loro.

  3. gian

    30 Ottobre 2020 at 17:44

    Forse è ora di rimandarlo a casa sua, ….. poi in marocco si comporta molto meglio.

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *