Coronavirus, in Italia superato il milione di casi

Con il bollettino ufficiale della Protezione Civile di mercoledì 11 novembre in Italia, dall’inizio dell’epidemia di coronavirus, è stato superato il milione di casi. Sono infatti almeno 1.028.424 le persone (+32.961 rispetto a ieri, +3,3%; ieri +35.098) che hanno contratto il virus Sars-CoV-2. Di queste, 42.953 sono decedute (+623, +1,5%; ieri +580) e 372.113 sono state dimesse (+9.090, +2,5%; ieri +17.734). Attualmente i soggetti positivi dei quali si ha certezza sono 613.358 (+23.248, +3,9%; ieri +16.776).

Coronavirus: un milione di casi

La soglia di un milione di casi totali comprende gli attuali positivi, i guariti e decessi dall’inizio dell’epidemia. L’Italia è «tra i 5 Paesi con record di nuovi positivi nella scorsa settimana», ha spiegato l’Oms nel report settimanale: fanno compagnia al nostro paese Stati Uniti, Francia, India e Regno Unito.

Numeri dei decessi come il 6 aprile

Anche oggi aumentano le vittime che sono 623: per vedere un numero paragonabile di morti bisogna andare indietro al 6 aprile (quando erano state 636). La regione con più decessi è la Lombardia (+152) seguita da Piemonte (+84), Toscana (+53), Veneto (+46), Lazio(+38) ed Emilia-Romagna (+31).

Tamponi e tasso di positività

Il tasso di positività è intorno al 15% (precisamente 14,6%): vuol dire che su 100 tamponi eseguiti 15 sono risultati positivi; ieri era di circa il 16% (precisamente 16,1%). Questa percentuale dà l’idea dell’andamento dei contagi, indipendentemente dal numero di test effettuati. 

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