Cronaca
Impianti di risalita: è di nuovo stop allo sci fino al 5 marzo
Impianti di risalita: è di nuovo stop allo sci fino al 5 marzo. Il Ministro Speranza ha firmato un nuovo provvedimento
Il ministro della Salute Roberto Speranza ha firmato un provvedimento che vieta lo svolgimento delle attività sciistiche amatoriali fino al 5 marzo 2021, data di scadenza del DPCM 14 gennaio 2021.
La decisione di Speranza arriva a poche ore dalla riapertura sulla base di un parere del Comitato tecnico scientifico del 12 febbraio, frutto del report dell’Istituto superiore di Sanità sulla diffusione della variante inglese, alla quale è attribuibile il 17,8% del totale dei contagi.
Amare le reazioni da più fronti politici. “Per l’economia delle Regioni è una mazzata all’ultimo secondo – ha detto il Coordinatore della Commissione speciale Turismo ed Industria alberghiera della Conferenza delle Regioni, Daniele D’Amario – perché dopo due rinvii arriva un altro stop. Le Regioni in zona gialla si erano organizzate per attuare un protocollo di sicurezza e ingaggiare personale adeguato, ma si rispegne una macchina che si era messa in moto nel rispetto delle regole”.
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Laura
14 Febbraio 2021 at 21:30
ma adesso bastaaaaaaa!!!!!!!!!!!!! Nelle zone sciistiche, ad esempio uno a caso Livigno, hanno aperto oggi gli alberghi che erano chiusi, i bar, i negozi perchè domani si aprivano gli impianti. Hanno fatto spesa per i clienti, hanno richiamato dalla cassa integrazione i dipendenti e questa sera, 12 ORE PRIMA DELL’APERTURA, c’è il contrordine pur essendoci una stabilità nei numeri dei contagi……. NON E’ POSSIBILE……. ma questi sono fuori come un balcone…. è la conferma che non hanno MAI lavorato un solo giorno nella loro vita…….. BASTA……..BASTA…..BASTAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!!!!!!!!!!!
Alberto
14 Febbraio 2021 at 23:06
Farabutti con licenza di far fallire impunemente interi settori economici. I veri irresponsabili sono questi.
Longino
15 Febbraio 2021 at 10:43
Unica soluzione il VACCINO! Ora SUBITO, TUTTI si deve forzare/esigere che le vaccinazioni di massa partano e vadano a buon fine il più in fretta possibile! Ognuno di noi si deve vaccinare, e far in modo che coloro che hanno dei dubbi cambino idea e facciano le vaccinazioni! Poi giustamente, si potrà discutere di tutto il resto.
luca
16 Febbraio 2021 at 9:01
Speranza dovrebbe “aggiustare” i protocolli di cura del covid come chiedono da mesi centinaia di medici che curano e guariscono i loro pazienti, se questo non viene fatto è chiaro che lo scopo non è quello di farci tornare alla normalità ma costringerci a vaccinarci con un vaccino che non è un vaccino.