Lombardia: chi sono i 9 consiglieri bergamaschi eletti
Unica donna bergamasca Lara Magoni, assessore uscente di Fratelli d'Italia. Il più votato in assoluto Davide Casati del PD
Nella mattinata di martedì 14 febbraio si è delineata la composizione del nuovo consiglio regionale lombardo. La Bergamasca porta in Regione nove consiglieri:Davide Casati (Pd – sindaco di Scanzorosciata), il più votato, Paolo Franco (consigliere uscente) e Lara Magoni (assessore uscente) con Michele Schiavi (sindaco di Onore) di Fratelli d’Italia. Per la Lega ci sono Giovanni Malanchini e Roberto Anelli, entrambi consiglieri uscenti; Jonathan Lobati per Forza Italia. Sempre del Pd entra in Consiglio Jacopo Scandella (anch’esso conigliere uscente) e Ivan Rota della Lista Moratti. Qui tutti i dati definitivi e aggiornati.
Analizzando il risultato complessivo delle elezioni regionali, oltre alla riconferma di Attilio Fontana con la coalizione di centro destra, che ha raccolto il 54,68% dei consensi contro il 33,93 di Pierfrancesco Majorino (centrosinistra), il 9,86 di Letizia Moratti (Terzo Polo) e l’1,53 di Mara Ghidorzi di Unione Popolare, il dato davvero allarmante è quello di un’affluenza al 41,67% in Lombardia che deve far preoccupare tutti: 6 lombardi su 10 non si sono recati alle urne.
A livello regionale Fratelli d’Italia con il 25,18% si conferma primo partito pur perdendo un paio di punti. Il Pd è al secondo posto con il 21,82 davanti alla Lega in risalita al 16,53. Male il Terzo Polo la coalizione non raggiunge il 10%.
Lombardia: i numeri dei consiglieri bergamaschi eletti in ordine di voto
Davide Casati – PD 14.776
Paolo Franco – Fratelli d’Italia 8.385
Lara Magoni – Fratelli d’Italia 7.952
Michele Schiavi – Fratelli d’Italia 6.627
Jacopo Scandella – PD 6.632
Giovanni Malanchini – LEGA 5.831
Jonathan Lobati – Forza Italia 5.284
Roberto Anelli – LEGA 3.762
Ivan Rota – Letizia Moratti Presidente 598
Buonasera Fontana e compagnia hanno “ammazzato” un sacco di Lombardi con il Covid 19 ci sono paesi senza medico di famiglia ospedali allo sbando, 6 cittadini su 10 non hanno votato e questi cantano vittoria come se niente fosse … in bergamasco si dice al móla mia la scagna … se fossero gente seria dovrebbero presentare le dimissioni e lasciare il posto a gente competente e seria … Fontana giupì ….