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Dramma teatrale a Gandino a ricordo di Alessandro Ferrari

Attentato di Via Palestro, a Gandino dramma teatrale a ricordo del vigile urbano Alessandro Ferrari

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Il 27 luglio 1993 l’attentato terroristico di via Palestro a Milano uccise cinque persone: tre Vigili del Fuoco (Carlo La Catena, Sergio Pasotto e Stefano Picerno), un senzatetto di origine marocchina (Driss Moussafir) e il vigile urbano gandinese Alessandro Ferrari. Quest’ultimo si adoperava insieme ai vigili del fuoco per allontanare curiosi e pedoni in transito da un’auto sospetta, consapevole di mettere a repentaglio la propria incolumità per evitare ad altri di restare vittima di un’eventuale esplosione. Fu travolto dall’onda d’urto ed il suo corpo scagliato ad oltre venticinque metri di distanza, nel parco vicino. In ricordo di Alessandro Ferrari l’Amministrazione Comunale di Gandino in collaborazione con l’associazione Libera Val Seriana e della provincia di Bergamo propone domenica 30 luglio “Vento, la storia di Alessandro”.

La serata a ricordo di Alessandro Ferrari domenica 30 luglio

La serata propone la drammaturgia di Enzo Guerini, con la voce recitante di Alessandra Ingoglia e la fisarmonica di Francesco Moro. L’appuntamento è per le ore 20.45 presso Palazzo Rudelli in vicolo Rudelli, 1 (in caso di maltempo presso l’Auditorium della Biblioteca Comunale). Lo scorso giugno si era tenuta una commemorazione ufficiale in piazza Vittorio Veneto, davanti alla Sala Civica intitolata ad Alessandro Ferrari e nel Salone della Valle. Il Gruppo Filatelico Valgandino per l’occasione ha proposto un annullo postale straordinario con cartolina commemorativa (illustrata da Giuseppe Ferrari, fratello di Alessandro) e folder filatelico. Mercoledì 26 luglio alle 21 andrà in onda su Sky Tg24 uno speciale dedicato ai 30 anni dalla strage di Via Palestro, con all’interno l’intervista a Giuseppe Ferrari realizzata nella sala dedicata al fratello.

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