Da Bergamo il progetto “On the Road” torna nel varesotto

La Prefettura di Varese annuncia il ritorno e l’espansione del progetto “On the Road”, iniziativa di educazione alla strada e alla legalità che coinvolge i giovani in attività di pattuglia e soccorso, promuovendo la sicurezza e la responsabilità civica. Quest’anno il progetto – promosso dall’Associazione Socio Educativa Ragazzi On the Road e coordinato dalla Prefettura, presentato nel corso di una conferenza stampa presieduta dal Prefetto di Varese Salvatore Pasquariello – giunge alla seconda edizione nel Varesotto e si rivolge a studenti over 16 di Varese e provincia.

On the road: aperte le candidature nel varesotto

Sono aperte infatti le candidature (www.ragazziontheroad.it) per vivere l’esperienza dell’iniziativa che vede la collaborazione di alcuni Comuni della provincia di Varese con i rispettivi Corpi di Polizia Locale, nonché il coinvolgimento delle Istituzioni presenti nel territorio provinciale.

Il Protocollo d’Intesa

Venerdì la firma in Prefettura a Varese del rinnovato Protocollo d’Intesa per l’attuazione della seconda edizione del progetto “On the Road” nel Varesotto. Firmatari, oltre alla Prefettura di Varese, l’Associazione Ragazzi On the Road, i Comuni di Varese, Besano, Busto Arsizio, Cavaria con Premezzo, Ferno, Saronno, Sesto Calende, Somma Lombardo, l’Università Carlo Cattaneo LIUC, l’Ufficio Scolastico Territoriale di Varese, la Questura di Varese, l’Agenzia di Tutela della Salute dell’Insubria,  l’Azienda Socio Sanitaria Territoriale Sette Laghi,  l’Azienda Socio Sanitaria Territoriale Valle Olona,  l’Agenzia Regionale Emergenza Urgenza NUE 112 di Varese, l’Articolazione Aziendale Territoriale 118 Varese dell’Agenzia Regionale Emergenza Urgenza – AREU,  l’Automobile Club Italia ACI di Varese, A.N.A. – Sezione di Varese e l’Associazione Radioamatori Varese A.R.I. di Varese.

Altri Enti hanno garantito l’adesione al protocollo in un secondo momento. Presenti alla firma del Protocollo il Comando Provinciale dei Carabinieri di Varese, Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Varese, Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Varese, la Sezione Polizia Stradale di Varese, l’Ufficio Polizia di Frontiera Aerea Milano Malpensa  e  la Sezione Polizia Ferroviaria di Varese.

Progetto educativo in crescita

L’edizione 2024 di “On the Road” non solo conferma l’impegno delle Istituzioni (Prefettura, Ufficio Scolastico Provinciale, etc.) e dei Comuni partecipanti dell’edizione precedente, ma si arricchisce della presenza di nuove Amministrazioni che credono nell’importanza dell’educazione dei giovani alla sicurezza stradale e ad un approccio innovativo, come dimostra il progetto, all’educazione civica ed alla legalità. Il Prefetto Salvatore Pasquariello, presente alla firma del protocollo operativo, ha ribadito il suo sostegno all’iniziativa, sottolineando come queste esperienze contribuiscano a formare cittadini più attenti e consapevoli.

Weekend di impegno e formazione

Il progetto “On the Road” prevede due intensi weekend di attività, dal 15 al 17 e dal 22 al 24 marzo 2024, durante i quali i giovani partecipanti affiancheranno – debitamente formati ed in sicurezza – le Polizie Locali, le Forze dell’Ordine e i soccorritori in reali operazioni di pattuglia e intervento. Quest’anno, particolare attenzione verrà data alle attività notturne, organizzate in collaborazione con il Comando di Polizia Locale di Ferno e di Busto Arsizio, permettendo ai #ragazziontheroad di vivere esperienze formative uniche e di grande impatto e valore educativo.

Formazione e supporto

Prima dell’inizio delle attività “on the road”, i partecipanti vivranno una giornata di formazione propedeutica, durante la quale verranno preparati alle varie situazioni che potrebbero incontrare. L’equipe operativa dell’associazione “Ragazzi On the Road”, composta da volontari esperti, psicologi ed educatori, seguirà i giovani durante tutte le fasi del progetto, assicurando un supporto costante.

La firma del protocollo prefettizio ha visto la partecipazione non solo delle Istituzioni e delle Amministrazioni comunali, ma anche di alcuni dei giovani che hanno preso parte all’edizione precedente, testimoniando l’impatto positivo dell’iniziativa sulla loro crescita personale e sulla loro consapevolezza dei rischi stradali e non solo.

Format consolidato da 17 anni

Il progetto “On the Road”, nato in Val Seriana (Bergamo) 17 anni fa, si è distinto per il suo approccio innovativo nel coinvolgere attivamente i giovani in “turni veri” di affiancamento a Polizia Locale, Forze dell’Ordine e Soccorritori. Finora, ha operato in oltre 120 Comuni del Nord Italia, coinvolgendo più di 1200 ragazzi tra i 16 e i 20 anni in esperienze dirette che mirano a incrementare la loro consapevolezza riguardo la sicurezza stradale e il rispetto della legalità. Questa iniziativa, unica nel suo genere in Italia, ha attirato l’attenzione e il plauso a livelli istituzionali, come il Ministero dell’Interno e delle Infrastrutture e dei Trasporti, che hanno riconosciuto l’importanza del progetto per l’educazione civica e la formazione dei giovani. 

Anche il Capo dello Stato, Sergio Mattarella, nei suoi numerosi appelli ha sottolineato che “la sicurezza stradale è una priorità e richiede l’impegno di tutti”, chiedendo “azioni concrete” per la prevenzione degli incidenti stradali. L’Associazione “Ragazzi On the Road” si è fatta portavoce di queste parole, promuovendo l’educazione alla sicurezza stradale tra i giovani. In questo contesto, Alessandro Invernici, per il suo impegno nella prevenzione ed educazione stradale attraverso il progetto “On the Road”, ha ricevuto nei mesi scorsi l’onorificenza di Cavaliere al Merito della Repubblica.

Alessandro Invernici, giornalista e vicepresidente dell’associazione “Ragazzi On the Road”, insieme a Giuseppe Fuschino, ha avuto infatti l’intuizione 17 anni fa di creare un percorso educativo che portasse i giovani a confrontarsi direttamente con le realtà della strada, delle emergenze e del rispetto delle regole, avvicinandoli così alle istituzioni e alle Forze dell’Ordine “accorciando” così le distanze e superando il pregiudizio nei loro confronti. Questa esperienza di “incubatore di legalità”, come l’ha definita Invernici, ha permesso ai partecipanti di accrescere personalmente e moralmente in una prospettiva unica sulla responsabilità civica e sulla sicurezza stradale, creando un legame più stretto e una maggiore comprensione tra i giovani e le Istituzioni.

Un progetto di Comunità

Egidio Provenzi, presidente dell’Associazione, insieme a Invernici, sta portato avanti questa missione con dedizione, evidenziando come “On the Road” sia diventato un format di riferimento nei territori coinvolti (finora Bergamo, Milano, Brescia, Sondrio, Mantova e Varese appunto) per la sua capacità di educare alla realtà, infondendo nei giovani una maggiore consapevolezza dei pericoli e delle conseguenze che si possono incontrare sulla strada. L’impegno dell’Associazione bergamasca Ragazzi On the Road non si è limitato solo all’educazione stradale, ma si è esteso anche nel fornire strumenti di salvataggio, come i defibrillatori, a varie Istituzioni, formando i ragazzi stessi e dimostrando un impegno a 360 gradi per la prevenzione e sicurezza della comunità.

“On the Road non è solo un progetto di educazione stradale, ma un vero e proprio percorso di crescita civica e personale per i giovani del Varesotto, che coinvolge tutte le Istituzioni e, insieme, contribuirà a rendere le nostre strade e la nostra comunità luoghi più sicuri e accoglienti” dichiara il Prefetto Pasquariello.

Iniziative in Rete

Le esperienze vissute dai ragazzi potranno essere seguite sui canali social dell’Associazione (Instagram e Facebook) e per chi desiderasse candidarsi alla partecipazione o richiedere ulteriori informazioni, è possibile visitare il sito www.ragazziontheroad.it.

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