Settimane della Cultura: al via la seconda edizione

Prendono il via oggi, venerdì 5 aprile, e termineranno il 5 maggio le Settimane della Cultura che coinvolgono l’intero territorio della Diocesi di Bergamo. Tantissimi appuntamenti, incontri, dibattiti, spettacoli e laboratori dove le innumerevoli realtà culturali del territorio si confronteranno aprendo le porte al pubblico.

“La prima edizione della Settimana della Cultura è stata una meravigliosa festa condivisa – si legge nel comunicato – che ha coinvolto l’intero territorio della diocesi e ha visto la partecipazione di tantissime realtà, con oltre 200 iniziative rivolte a grandi e piccini. Per non disperdere la grande eredità di relazioni, di incontri e di condivisioni nata da questo importante progetto diocesano, è maturata la convinzione di proporre la
seconda edizione della Settimana della Cultura”.

Perchè è nata la Settimana della Cultura

“L’idea di fondo rimane la stessa – prosegue il comunicato -, ossia che le diverse e numerose realtà culturali presenti nelle nostre Comunità possano aprire le loro porte per rivolgere a tutti un
invito. Una proposta, da costruire in maniera condivisa, nella quale a tutti coloro che, nelle Parrocchie, negli Istituti di Vita Consacrata, nelle Associazioni e nei Movimenti laicali offrono un servizio attraverso i molteplici linguaggi dell’arte, della musica e del canto, del teatro, del cinema, delle carte antiche degli archivi storici, del patrimonio librario, degli incontri culturali e dei mezzi di comunicazione sociale, venga data l’occasione straordinaria di far risuonare, in contemporanea, tutte insieme queste espressioni dell’animo umano”.

Da una a 4 settimane

In questa prospettiva, per garantire il coinvolgimento corale di tutto il territorio della Diocesi e per consentire a ciascuna Comunità locale di poter conoscere le diverse iniziative organizzate, si è deciso di ampliare la durata di questa iniziativa, passando da una a quattro Settimane della Cultura.  Il motivo principale di questa distribuzione temporale è di permettere una maggiore fruibilità degli eventi, che lo scorso anno erano condensati nell’arco di pochi giorni.

Dare protagonismo alle esperienze delle nostre Comunità e Associazioni Anche quest’anno gli Uffici pastorali e gli Istituti Culturali Diocesani hanno accolto con favore questo progetto e sono disponibili a sviluppare concretamente le tante suggestioni ad essa collegate.

Due, in particolare, gli obiettivi di fondo

Il primo: la valorizzazione di tutte le esperienze culturali delle nostre Comunità parrocchiali (con particolare attenzione alle Comunità più piccole), degli Istituti Religiosi e delle Associazioni laicali, offrendo loro un ruolo centrale, da autentiche protagoniste. In questa prospettiva, cercheremo ancora di più in questa nuova edizione di dare, attraverso i diversi mezzi di comunicazione diocesani, un racconto appassionato e vivace del prezioso contributo che ciascuna di queste esperienze culturali dona alla nostra Chiesa di Bergamo, e in particolare a quel compito urgente che attende oggi il suo ministero: mettere di nuovo in dialogo il Vangelo con la cultura contemporanea, la fede con la storia e la vita degli uomini e delle donne del nostro tempo.

Il secondo obiettivo è dato certamente dalla effettiva capacità di questo appuntamento di incoraggiare una buona propositività da parte delle diverse realtà culturali ecclesiali della nostra Diocesi; in questo senso, le “Settimane” vorrebbero essere occasione propizia per inventare con creatività apposite iniziative, anche semplici, e ovviamente sempre commisurate alle proprie possibilità.

Quando sono previste le “Settimane della Cultura”?

All’interno del Calendario diocesano del presente anno pastorale 2023-2024, il periodo individuato per lo svolgimento delle “Settimane della Cultura” è quello che va da
venerdì, 5 aprile 2024 a domenica, 5 maggio 2024.

Quale sarà il tema della seconda edizione delle “Settimane”?

“Pace a Voi. Per una Cultura che unisce” è il tema scelto per questa seconda edizione. La Pace non è solo una risposta alle guerre che stiamo vivendo in questo periodo ma un seme da far germogliare nella vita quotidiana. La cultura diventa alimento di azioni concrete che generano legami, collaborazioni, tessono fili e gettano ponti tra realtà diverse, dentro e fuori dalla comunità. Creiamo in modo semplice, a partire da ciò che ci caratterizza, una serie di incontri, laboratori, occasioni di scambio per far crescere una cultura che unisce.

Per partecipare

Per partecipare alle “Settimane della Cultura” sarà necessario segnalare la propria iniziativa entro il 29 febbraio compilando la scheda di adesione sul sito internet www.colloquies.it Per ulteriori informazioni è possibile scrivere a colloquies@curia.bergamo.it

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