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L’Università degli studi di Bergamo è proiettata in una sfera internazionale della didattica, della ricerca e della relazione con le imprese; obiettivo offrire alle studentesse e agli studenti la possibilità di formarsi in un ambiente multiculturale e poliglotta è uno degli scopi più alti dell’Ateneo.

Internazionalizzazione “at home”

Già al momento dell’immatricolazione, le neo-iscritte e i neo-iscritti incontrano quella che la prof.ssa Flaminia Nicora, prorettrice all’internazionalizzazione, definisce “Internazionalizzazione at home”: corsi di studio in lingua inglese, diverse possibilità di apprendimento linguistico per tutti i corsi di studio, docenti provenienti dalle università di tutto il mondo. Sui banchi dell’Ateneo siede il 7% di studentesse e studenti stranieri, i quali arrivano ad essere 1 su 4 nei corsi interamente in lingua inglese. Anche il progetto di Open campus, che sostiene l’idea di partecipazione studentesca alle attività dell’Ateneo e migliora la fruizione degli spazi universitari, nutre un ambiente sempre più orientato alla comunicazione tra i giovani, per favorire le relazioni interculturali e l’apprendimento linguistico.

Erasmus+ e Mobilità extra-UE

Per le studentesse e gli studenti universitari, l’esperienza principe in ambito europeo è il progetto Erasmus+, che prevede la frequenza universitaria di uno o due semestri in una delle molte università partner aderenti al progetto. Ogni bando include la possibilità di avere un sostegno economico, per reddito e per merito, che permette anche a chi sia privo di mezzi economici o viva situazioni di disabilità di accedere a questa opportunità formativa.

L’Ateneo ha recentemente implementato anche progetti di mobilità extra – UE con le università che aderiscono al progetto: scambi aperti verso l’Oriente con Cina e Giappone a favore delle studentesse e degli studenti di tutti i corsi di laurea. Anche in questo caso, il desiderio di mobilità è sostenuto da bandi di selezione che prevedono borse di studio specifiche.

Esperienze brevi all’estero

Il punto di forza dell’ateneo bergamasco è quello di offrire un ampio ventaglio di opportunità internazionali che si affiancano al progetto Erasmus+ per arricchirlo: le esperienze di mobilità breve permettono ad un numero maggiore di studentesse e studenti di viaggiare verso le università straniere e di frequentare progetti di formazione all’estero che affianchino e arricchiscano il proprio percorso curricolare.
Summer e winter school internazionali sono progetti brevi che permettono di approfondire tematiche specifiche in un’ottica interdisciplinare e di fare delle esperienze coerenti con il proprio percorso di studi. Le summer school internazionali sono orientate anche a introdurre studentesse e studenti in un percorso di studi multiculturale, che favorisce i contatti con altri ambienti accademici e li prepara alla mobilità internazionale.

Altre due opportunità importanti sono collegate alla tesi e al tirocinio. L’Università degli studi di Bergamo offre bandi specifici sia per poter condurre gli studi preparatori e la tesi di laurea all’estero, sia per poter svolgere il proprio tirocinio formativo in un paese diverso dall’Italia, grazie ad imprese convenzionate con l’Ateneo.

Double-degree e doppi titoli di laurea: internazionalizzazione curricolare

Fiore all’occhiello dell’ateneo bergamasco è l’ampia offerta di corsi di laurea magistrale che offrono un doppio titolo di studio congiunto con una o più università estere. L’accordo permette di frequentare una parte del percorso curricolare nell’università estera partner e, alla conclusione degli studi, acquisire un titolo di studio congiunto, valido in entrambe i paesi. Ogni Dipartimento offre uno o più percorsi double-degree, permettendo alle studentesse e agli studenti di ogni indirizzo di candidarsi per questa opportunità.

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