Atalanta in scioltezza a Monza, 0-4 nel ricordo dell’ultrà accoltellato

MONZA –  Uno stadio silente, nel quale la pur giustificata soddisfazione per la chiara vittoria (e la zona Champions sempre più vicina) passa necessariamente in secondo piano per la morte dell’ultrà ventiseienne Riccardo Claris. Finisce 0-4 il derby lombardo fra Monza e Atalanta della trentacinquesima giornata di campionato, con il Brianteo che fa, purtroppo, il paio con il Gewiss Stadium visto contro il Lecce. Dalle tribune si odono distintamente le urla (poche) dei calciatori e gli antifurto di alcune auto nei vicini parcheggi esterni.

L’Atalanta vince grazie alla doppietta del redivivo De Ketelaere al 12′ e al 23′, al gol di Lookman ad inizio ripresa e al gol finale di Brescianini che chiude i conti allo scadere.

Nelle due segnature del primo tempo il fraseggio stretto dentro l’area avversaria ha premiato i neroazzurri (oggi in maglia gialla). Dicevamo però del clima surreale, con gli oltre tremila bergamaschi muti dietro lo striscione “Claris ovunque con noi” esposto in curva a ricordo del ventiseienne tifoso accoltellato a morte nella notte di vigilia vicino allo stadio di Bergamo.

Monza – Atalanta nel ricordo del tifoso accoltellato

Il tifoso è stato ricordato anche dalla curva monzese (“Claris ultras per sempre” recita uno striscione), anch’essa in protesta per l’ormai matematica retrocessione in serie B. Gasperini ha varato di fatto l’undici annunciato, schierando da subito il tridente “pesante”. In campo ci sono Carnesecchi, Kossounou, Hien, Djimsiti, Bellanova, De Roon, Ederson, Zappacosta, De Ketelaere, Retegui, Lookman. L’Atalanta ha avuto nel primo tempo importanti occasioni per arrotondare il vantaggio, con Lookman e Retegui che hanno fallito il tiro decisivo, ignorando troppo spesso il liberissimo Zappacosta sulla fascia sinistra. Per il Monza un paio di tiri pericolosi bravo Carnesecchi) ed anche un gol di testa allo scadere di Castrovilli, annullato ler fuorigioco. Al riposo comunque lo 0-2 è ampiamente rassicurante.

Nella ripresa la partita finisce immediatamente in ghiaccio, con lo 0-3 di Lookman abile a liberarsi a sinistra e a trafiggere Pizzignacco. Il resto è pura accademia su ritmi a dir poco blandi, con i tifosi monzesi dediti all’ironia verso le inconcludenti azioni dei propri beniamini. C’è un’occasione enorme per Ederson di testa (fuori di pochissimo) e un evitabilissimo giallo diHien, che salterà per squalifica la sfida con la Roma. Carnesecchi mostra di essere da Nazionale (che Spalletti si decida) con un paio di interventi super, mentre Maldini (subentrato a Retegui) si divora un gol fatto a tu per tu con Pizzignacco. Il poker arriva allo scadere con Brescianini, deciso a chiudere un insistito batti e ribatti in area. Finisce 0-4, con la zona Champions finale sempre più a portata di mano. Lunedì 12 maggio arriva a Bergamo la Roma, potrebbe essere davvero il passo decisivo. Adòss!

dal nostro inviato a Monza, Giambattista Gherardi 

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