Servizio Civile Universale: bando per 286 posti a Bergamo

Progetti Servizio Civile Universale 2025: le aree d’intervento

I progetti si sviluppano in diversi ambiti, rispecchiando le esigenze degli enti pubblici e privati non profit del territorio. Ecco una panoramica delle principali aree:

🔹 Settore Assistenza

• Totale posizioni in Lombardia: 201
• Posizioni a Bergamo: 98
• Focus: disabilità (28 posti), adulti e anziani in disagio (25), minori e giovani a rischio (38), migranti (7)

🔹 Patrimonio Storico, Artistico e Culturale

• Totale posizioni in Lombardia: 167
• Posizioni a Bergamo: 97
• Focus: biblioteche (87), musei (2), beni storici (8)

🔹 Educazione, Promozione Culturale e Turismo Sostenibile

• Totale posizioni in Lombardia: 163
• Posizioni a Bergamo: 82
• Focus: servizi all’infanzia (33), tutoraggio scolastico (11), promozione della pace e dei diritti (5), turismo sociale (1), arte e inclusione (8), educazione informatica (3), sportelli informativi (14)

🔹 Patrimonio Ambientale e Riqualificazione Urbana

• Totale posizioni in Lombardia: 23
• Posizioni a Bergamo: 9

Novità del Bando 2025: Focus sui Giovani con Minori Opportunità

Una delle principali novità introdotte da Associazione Mosaico per il bando 2025 è la riserva di posti per giovani con minori opportunità economiche. Come dichiarato dal presidente Claudio Di Blasi:

“Lo sviluppo e la formazione delle nuove generazioni è sempre stato fondamentale per Mosaico. Quest’anno vogliamo creare condizioni più eque tra i candidati.”

Chi può partecipare al Servizio Civile Universale?

I progetti sono rivolti a giovani tra i 18 e i 28 anni non compiuti. Il Servizio Civile rappresenta non solo un’esperienza formativa e professionale, ma anche un modo concreto di contribuire al bene comune della propria comunità.

Benefici del Servizio Civile con Mosaico

Secondo Di Blasi, il valore dei progetti di Associazione Mosaico si riflette in:

• Esperienza pratica e crescita personale
• Coinvolgimento attivo nei servizi sociali, culturali e ambientali
• Supporto al tessuto sociale locale

“L’auspicio – conclude – è che tutti i progetti vengano approvati e finanziati dal Dipartimento per poter offrire questa opportunità al maggior numero possibile di giovani”.