Corsa delle Uova a Gandino, chi sono i concorrenti

Una sfida unica e originale, che si rinnova da quasi un secolo nell’antico borgo di Gandino, in Valle Seriana, mercoledì 25 giugno alle ore 15 viene presentata in Regione, a Palazzo Lombardia, l’edizione 2025 della Corsa delle Uova, in programma venerdì 4 luglio alle 20.30 in piazza Vittorio Veneto. Nata nel 1931 da una scommessa fra Giovanni Bonazzi e Lorenzo Archetti, allora diciottenni, la manifestazione è stata riportata in auge a partire dal 1981 dall’Atalanta Club Valgandino, con una crescente partecipazione di pubblico e, soprattutto, un ruolo sempre più centrale fra le innumerevoli tradizioni della comunità gandinese.

A certificarlo anche i cubetti di marmo bianco che segnalano la posizione delle uova, incastonati nella pavimentazione di via Dante che collega lo zampillo laterale della fontana civica (il punto di partenza stabilito dall’antica scommessa) e l’antica chiesa di S.Croce.

Corsa delle uova 2025: la presentazione a Milano

A far gli onori di casa per Regione Lombardia saranno Barbara Mazzali, assessora al Turismo, Marketing territoriale e Moda, e Paolo Franco, assessore alla Casa e Housing Sociale. Con loro anche il sindaco di Gandino, Filippo Servalli, il presidente dell’Atalanta Club Valgandino Enzo Conti, il presidente della Pro Loco Gandino, Lorenzo Aresi ed il coordinatore del Distretto de “Le Cinque terre della Val Gandino” (nonchè responsabile del Comitato organizzatore), Giambattista Gherardi.

La “Corsa de öf” (Corsa delle Uova) si svolge come detto dal 1931, con due protagonisti. Il primo si impegna nella corsa di andata e ritorno verso l’antico passaggio a livello di Fiorano (poco più di 11 chilometri), mentre il secondo nel contempo deve raccogliere una per una cento uova, poste ad un metro l’una dall’altra (in totale 10.100 metri) fra la piazza del Municipio e la chiesa di Santa Croce a Gandino. Ruggero Bertocchi, già concorrente, è oggi il notaio che cura un rigoroso albo d’oro.

Grazie alla collaborazione di Gruppo Alpini, Cascina Italia e Caffè Centrale La Spinata al termine della sfida vengono offerte uova sode e frittate sotto i portici del Municipio, con passaggio di testimone alla successiva “Notte Bianca”, con musica, gastronomia e attrazioni in ogni angolo del centro storico grazie all’associazione “I negozi per Gandino”.

Coinvolto anche il comune di Fiorano al Serio

Da segnalare anche l’attesa a Fiorano al Serio, dove presso l’ex passaggio a livello, sul piazzale del Bocciodromo ci saranno animazione, musica, servizio ristoro a base di uova e una “mini Corsa delle Uova” per i bambini più piccoli. Il sindaco Andrea Bolandrina consegnerà al corridore il “testimonial” introdotto dal 2023: un fazzoletto personalizzato con il logo della manifestazione. Un logo che campeggia anche su un magnete in limited edition di soli 100 pezzi, utile a raccogliere fondi per la mensa dei poveri allestita a Chimbote (Perù) dal gandinese Silvio Tonelli.

Chi sono i corridori della nuova edizione della Corsa delle uova

Negli ultimi giorni sono stati svelati i nomi dei due concorrenti dell’edizione 2025: Mirko Nicoli (raccoglitore) e Simone Marinoni (corridore). Nati rispettivamente nel 2002 e nel 1996 entrambi corrono per il GAV Vertova. Nicoli si è distinto in gare provinciali e regionali e sarà il primo atleta nato nel nuovo Millennio a disputare la Corsa. Marinoni vanta una finale nazionale conquistata nel 2018 e ottimi rilievi crono sulle medie distanze.  Aldo Moretti (per tutti Spazzola) dal 1984 detiene il record nell’andata e ritorno verso Fiorano, fissato in 35’57”.

Quello relativo alla raccolta uova appartiene invece ad Oliviero Bosatelli (37’44” nel 1996). Nel 2024 la sfida ha visto protagoniste per la prima volta due atlete: Luisa Gelmi, vincitrice nella prova verso Fiorano, e Samantha Galassi, raccoglitrice delle cento fatidiche uova. Nel coro del pomeriggio di presentazione verrà presentato il nuovo, articolato progetto biennale di valorizzazione e promozione della “Corsa delle Uova”, che prevede fra l’altro un nuovo sito internet dedicato, un volume antologico, social e cartellonistica dedicata.

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