Cronaca
Adunata Sezionale degli Alpini: l’Altopiano di Selvino-Aviatico ha un cuore tricolore
Oltre 8.000 Alpini e decine di migliaia di persone hanno reso indimenticabile il weekend del 12-14 settembre

L’Altopiano di Selvino-Aviatico ha scritto una pagina memorabile della propria storia. Dal 12 al 14 settembre 2025, la 40a Adunata Sezionale degli Alpini della Provincia di Bergamo si è trasformata in un evento di straordinaria portata che ha superato ogni aspettativa, coinvolgendo oltre 8.000 Alpini e attirando decine di migliaia di persone che hanno letteralmente invaso marciapiedi, piazze, balconi e punti panoramici dell’intera località orobica.
Selvino si è confermata luogo iconico per accoglienza e organizzazione, trasformandosi in un tripudio di tricolori, bandiere e cimeli che hanno reso omaggio alla gloriosa tradizione alpina. La rinomata località delle Prealpi Orobie è risultata location d’eccellenza per un evento di eccellenza, offrendo una cornice straordinaria che rimarrà impressa nella memoria di tutti i partecipanti.
Una domenica da ricordare: la grande sfilata degli Alpini
Il momento clou del weekend si è consumato domenica 14 settembre con la grande sfilata commemorativa che ha preso il via alle 10:00 dal Centro Sportivo e dall’Oratorio di Selvino. Dopo l’alzabandiera e i saluti istituzionali, migliaia di Alpini in congedo, accompagnati dalle loro famiglie e dai gagliardetti di tutta la Lombardia, hanno sfilato attraverso le vie del centro in un corteo che ha emozionato e commosso tutti i presenti.
La manifestazione ha visto la partecipazione di numerose e prestigiose istituzioni. Tra le autorità presenti, oltre ai sindaci dall’Altopiano Andrea Santopietro e Mattia Carrara e i tre Capigruppo alpini Renato Tiraboschi (Selvino), Osvaldo Carrara (Aviatico) e Roberto Carrara (Amora), spiccavano l’europarlamentare e campionessa selvinese Lara Magoni, l’Onorevole Andrea Tremaglia, l’Assessore regionale Paolo Franco, il Consigliere regionale Michele Schiavi, e Giorgia Gandossi in rappresentanza della Provincia di Bergamo. Decine e decine di sindaci della provincia hanno reso omaggio all’evento, insieme a esponenti dell’Esercito e autorità militari, testimoniando l’importanza e il valore dell’Adunata nel panorama istituzionale lombardo e nazionale.
Il messaggio del Ministro Crosetto: valori che non tramontano mai
Un momento di particolare emozione è stato rappresentato dalla lettura di una lettera di rara bellezza realizzata appositamente per l’occasione dal Ministro della Difesa Guido Crosetto.
Nel suo messaggio, il Ministro ha sottolineato i punti nevralgici che contraddistinguono il glorioso Corpo degli Alpini: i valori alpini, l’amore per la Patria, il senso del dovere e l’altruismo che si traduce nell’essere sempre presenti per gli altri. Parole che hanno toccato il cuore di tutti i partecipanti, ricordando come questi principi rappresentino un patrimonio prezioso per l’intera nazione.
Un weekend di memoria, festa e tradizione
L’evento ha confermato il suo significato profondo, rappresentando molto più di un semplice raduno: un momento di autentica commemorazione, di rafforzamento dei legami associativi e di celebrazione di quei valori di solidarietà, servizio e amore per la Patria che da sempre contraddistinguono il Corpo degli Alpini.
Il programma si è articolato su tre intense giornate che hanno saputo coniugare momenti di grande significato emotivo con celebrazioni della tradizione alpina. Venerdì 12 settembre l’apertura con la suggestiva rassegna musicale presso la Chiesa Parrocchiale di Amora, sabato 13 le cerimonie dedicate all’onore ai Caduti e il gran concerto di fanfare alpine in Piazza del Comune di Selvino, fino alla domenica culminante con la grande sfilata commemorativa.
Eccellenza organizzativa e spirito di collaborazione
Il successo dell’evento è stato reso possibile grazie all’impeccabile organizzazione della Sezione ANA Bergamo, guidata dal presidente Giorgio Sonzogni, in collaborazione con i Gruppi Alpini di Selvino, Aviatico e Amora, presieduti rispettivamente da Renato Tiraboschi, Osvaldo Carrara e Roberto Carrara. Fondamentale è stato il supporto delle amministrazioni locali rappresentate dai sindaci Andrea Santopietro di Selvino e Mattia Carrara di Aviatico.
La manifestazione ha goduto del patrocinio del Comune di Selvino, del Comune di Aviatico e del Consorzio del Bacino Imbrifero Montano del Lago di Como e Fiumi Brembo e Serio, oltre alla collaborazione di numerose associazioni locali e al supporto logistico di decine di volontari che hanno lavorato con immancabile passione per garantire la perfetta riuscita dell’evento.
Un territorio che si conferma eccellenza turistica
La scelta dell’Altopiano di Selvino-Aviatico per questo importante appuntamento si è rivelata vincente sotto ogni aspetto. La località, che ha dato i natali a eccellenze di fama mondiale come l’oro olimpico Paoletta Magoni, ha saputo offrire un palcoscenico naturale di incomparabile bellezza dove i valori degli Alpini si sono riflessi armoniosamente con la storia e la cultura del territorio.
L’evento ha rappresentato il coronamento di una straordinaria stagione estiva turistica che ha visto l’Altopiano confermarsi come una delle destinazioni più amate della Lombardia, continuando a incantare visitatori da tutta Italia e mantenendo quel legame indissolubile con migliaia di famiglie che lo vivono come seconda casa del cuore.
Un primato che fa la differenza
La 40a Adunata ha ancora una volta sottolineato il primato assoluto della Sezione ANA di Bergamo nel panorama nazionale: con 278 gruppi alpini e oltre 23.200 soci, rimane la più numerosa d’Italia. Un record che testimonia la profonda radicazione del Corpo degli Alpini nel tessuto sociale bergamasco e che, durante l’emergenza Covid-19, ha trovato la sua massima espressione nella realizzazione dell’Ospedale da Campo alla Fiera di Bergamo, diventato simbolo nazionale di resilienza e speranza.
Con la conclusione della 40a Adunata Sezionale, l’Altopiano di Selvino-Aviatico aggiunge un nuovo capitolo glorioso alla propria storia, confermandosi non solo come meta turistica d’eccellenza, ma anche come custode di quei valori di tradizione, solidarietà e amor patrio che rappresentano il patrimonio più prezioso del nostro Paese.
La “Mostra del Centenario” degli Alpini di Selvino, Aviatico e Amora, eccezionalmente prolungata per l’occasione, ha accompagnato tutto l’evento presso il Comune di Selvino, rappresentando un viaggio emozionale attraverso la storia secolare degli Alpini dell’intera Provincia di Bergamo.
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