Atalanta pari con rimpianto, con la Lazio finisce 0-0

Un pareggio che lascia un poco di amaro in bocca, ma al tempo stesso conferma la solidità dell’Atalanta di Juric. Finisce 0-0 alla New Balance Arena di Bergamo la partita di campionato dei neroazzurri contro la Lazio di Sarri. Juric per comporre l’undici iniziale deve considerare le opportune rotazioni, considerando che nei prossimi venti giorno l”Atalanta dovrà giocare ben sette partite. La difesa è la stessa messa in campo contro il Como, con il giovanissimo Ahanor confetmato braccetto sinistro. Conferme anche in attacco, dove però a comporre il tridente con Sulemana e Lookman non c’è Samardzic ma il rientrante De Ketelaere. In definitiva la vera novità è a metà campo con Pasalic al posto di De Roon, sia in campo che per la fascia di capitano. L’undici iniziale è quindi formato da Carnesecchi, Djimsiti, Hien, Ahanor, Zappacosta, Ederson, Pasalic, Bernasconi, De Ketelaere, Sulemana, Lookman.

L’incontro è molto equilibrato, con la Lazio che si fa preferire in avvio sulla sinistra con il tandem Dele Bashiru-Zaccagni e il folletto Guendouzi a metà campo. I neroazzurri prendono campo dopo il quarto d’ora e pressano la Lazio che si difende ordinata al limite dell’area. Al 21′ Cancellieri deve lasciare il campo al 21′ per un problema muscolare (dentro Isaksen) e alla mezz’ora arriva il primo tiro in porta, con una punizione dal limite di Basic deviata con plastico volo in sicurezza di Carnesecchi. Al 42′ la prima efficace penetrazione dell’Atalanta con un dialogo fra De Ketelaere e un.vivace Zappacosta, con quest’ultimo che impegna Provedel in diagonale. Si va al riposo con uno 0-0 sostanzialmente equo.

Controllo dell’Atalanta nella ripresa ma non basta

La ripresa viaggia anch’essa sul filo dell’equilibrio, ma con il passare dei minuti l’Atalanta acquisisce lo stabile controllo delle operazioni e domina la mezz’ora finale. Al 56′ Ederson calcia debolmente un pallone dal limite che meritava ben altra energia, poi al 60′ Ahanor non trova il tap in sottomisura su azione da corner. Al 71 ‘ bello spunto di Lookman con Provedel impegnato a terra. All’80’ una doppia occasione limpida e clamorosa: Lookman da sinistra pennella in area sul secondo palo per Zappacosta che colpisce un palo clamoroso. Sulla ribattuta Ederson dal limite trova ancora la parata a terra di Provedel. I cambi incidono poco (dentro progressivamente De Roon, Krstovic, Scalvini, Maldini per Pasalic, Sulemana, Ahanor, Lookman) e l’incontro si chiude a reti bianche. L’Atalanta non aggancia la zona calda dell’alta classifica, a dir poco affollata, ma è da oggi l’unica squadra imbattuta dell’intero campionato. La stagione è ancora lunga, ma le premesse ci sono tutte. E da mercoledì 22 ottobre sarà di nuovo Champions con lo Slavia. Adòss!

dal nostro inviato allo stadio, Giambattista Gherardi 

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