L’Atalanta brilla di notte, vittoria Champions con il Chelsea: 2-1

BERGAMO – Una serata da ricordare, non solo per la storia, ma anche per la squadra, che ha confermato di avere doti tecniche e morali da mettere sempre in campo. Finisce 2-1 la sfida Champions fra Atalanta e Chelsea, sesto turno della fase campionato.

Nell’undici iniziale Palladino opta per Kolasinac in difesa (fuori Hien e Dijmsiti centrale) e a sorpresa inserisce Bernasconi a sinistra, lasciando in panchina sia Zappacosta che Bellanova. Per il resto titolari sostanzialmente confermati. In campo ci sono Carnesecchi, Kossounou, Kolasinac, Djimsiti, Bellanova, De Roon, Ederson, Bernasconi, De Ketelaere, Scamacca, Lookman.

In avvio i neroazzurri mostrano l’auspicata vivacità sparita nella nebbia di Verona e al 5′ hanno già l’opportunità di andare in gol: Lookman se ne va sulla sinistra attirando a sè mezza difesa portiere compreso. Il tocco centrale per il tap in vede De Ketelaere in leggerissimo ma decisivo contrtempo. Al 15′ Bellanova, dopo una bella cavalcata a destra, deve abbandonare per un guaio muscolare e al suo posto entra Zappacosta. Al 19′ occasione colossale per Lookman che calcia un rigore in movimento dopo abile suggerimento di Scamacca. Ad evitare il gol è l’intervento alla disperata di Chalobah, che precede anche il portiere Sanchez. Al 25′ quasi inaspettato arruva il vantaggio degli inglesi, con James che scatta a sinistra sul filo del fuorigioco e mette al centro per Joao Pedro che insacca: 0-1. L’Atalanta subisce il colpo, mostra anima e cuore soprattutto con Kolasinac, ma paga un iper controllato De Ketelaere e un Lookman volitivo ma pescato spesso in fuorigioco. Si va al riposo sotto di un gol.

Ripresa decisiva

Nella ripresa l’Atalanta entra convinta di poter recuperare il risultato, anche se dopo 6′ il Chelsea sfiora il gol con un tiro di poco a lato. Al 52′ l’urlo della Nord per il gol di Lookman si spegne quasi subito per l’offside del nigeriano, piuttosto netto. La gioia è rimandata di poco, perchè al 54′ De Ketelaere se ne va sulla destra saltando tre avversari e cross al centro dove Scamacca imperioso schiaccia di testa: 1-1. Lo stadio e la squadra ci credono, si vede finalmente una squadra pugnace e pronta a lottare su ogni pallone. Entrano Ahanor e Krstovic per Kolasinac e Scamacca, probabilmente i migliori. Il ritmo sembra scemare ma all’82’ De Ketelaere se ne va ancora sulla destra e si mette in proprio. Il suo tiro, leggermente deviato da Cucureia va in porta e la New Balance Arena esolode: 2-1.

Entrano anche Pasalic e Musah, ci sono un paio di tiri inglesi che mettono i brividi, ma il risultato non cambia. Vittoria importante che chiude il discorso play off e addirittura apre scenari per andare direttamente agli ottavi. Adòss!

dal nostro inviato allo stadio, Giambattista Gherardi 

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