L’abbraccio di Vertova a Diego Gusmini. Donati gli organi, oggi l’autopsia

Vertova e la media Valle Seriana attonite per la morte del giovane papà di 40 anni, stroncato da un malore.

Il suo sorriso attento era tutto per la moglie Gloria e per il piccolo Nicola di sei anni, ma anche per tanti amici, colleghi e compagni di squadra cui mai Diego ha fatto mancare il proprio slancio generoso.

All’indomani del tragico malore che ha portato via a Vertova Diego Gusmini (leggi l’articolo qui), papà di 40 anni stroncato da un malore improvviso nella notte, la gente della media Valle Seriana appare incredula e attonita.

Tutti serbano di Lino (come veniva chiamato da molti) il ricordo piacevole di un momento di festa, di un’occasione di solidarietà concreta, su un campo di calcio o sul posto di lavoro, al Salumificio Bortolotti di Cene.  “Non può essere così, proprio nel giorno della Festa del Papà”, si legge fra posts e commenti che sui social segnalano una partecipazione accorata ed unanime, non soltanto a Vertova, ma anche a Fiorano, Cene, Colzate (dove aveva militato nella locale squadra di calcio), fra i tifosi atalantini (era un appassionato fan della Dea), fra i coetanei.

La salma di Diego Gusmini è dalla notte di sabato presso l’ospedale di Bergamo. La famiglia ha autorizzato la donazione degli organi. Nella mattinata di lunedì 20 marzo verrà eseguita l’autopsia per meglio comprendere la natura del malore che ha colpito il giovane papà, considerando che anni fa era morto in circostanze simili anche il padre di Diego.

La salma dovrebbe rientrare a Vertova nel tardo pomeriggio ed essere composta nella chiesetta di S.Lorenzo, non lontano da dove Diego viveva con la famiglia.  E’ lo stesso luogo in cui è composta la salma di Luisa Barzasi, la giovane, madre di sei figli, morta per un malore mentre era alla guida della sua utilitaria lo scorso venerdì 17 marzo.

In questi giorni la comunità celebra nella parrocchiale i giorni del Triduo, con la grande Raggiera illuminata che ricorda i defunti. Una coincidenza che rende ancor più intenso il dolore e l’abbraccio a queste famiglie.

Tutti i diritti riservati ©

Continua a leggere le notizie di Valseriana News e segui la nostra pagina Facebook