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Canoni idrici, approvato Odg in Regione: “Ai territori montani il 100% delle risorse”

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Canoni idrici per lo sviluppo dei territori montani: approvato in Regione l’ordine del giorno. Lara Magoni: “Una cifra di quasi 30 milioni di euro per un rilancio vero della montagna lombarda”.

Impianti idroelettrici in alta Val Seriana

Approvato oggi al Pirellone un ordine del giorno al bilancio regionale che “impegna la Giunta a destinare la totalità delle risorse relative ai canoni aggiuntivi previsti dalla L.R. 26/2003 ai territori montani affinché vengano impiegate per progetti strategici di sviluppo.”

Lara Magoni, Consigliere regionale del gruppo Maroni Presidente-Lombardia in testa, proponente di un ordine del giorno votato oggi in aula durante seduta di bilancio, commenta così il voto: “Sono molto soddisfatta di questa larga approvazione perché ritengo che lo sviluppo strategico della montagna sia alla base di una politica regionale che tiene a cuore il benessere dei cittadini che vivono la montagna”.

L’ordine del giorno impegna la Giunta regionale a destinare la totalità delle risorse relative ai canoni aggiuntivi per le grandi concessioni idroelettriche, che si quantificano in circa 30 milioni di euro arretrati, che potranno essere impiegati per progetti strategici di sviluppo della montagna.

“Desidero ringraziare il sottosegretario Parolo – continua la Magoni – col quale ho condiviso il Documento che si colloca in un più ampio e strutturato progetto di rilancio dei nostri territori montani. Purtroppo la tanta confusione sui numerosi spot polemici di rilancio non fanno bene alle nostre comunità che vivono da troppo tempo una condizione di marginalità. Devo dire che ancora una volta la montagna torna protagonista dei nostri provvedimenti per un rilancio vero che, anche in una seduta “movimentata” come quella di questo assestamento di bilancio, può trovare una ampia condivisione è una trasversalità senza alcun colore politico”.

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