Seguici su

Eventi

Giornate del FAI: a Clusone porte aperte alla Casa dell’Orfano

Pubblicato

il

La Fondazione Casa dell’Orfano e l’Associazione Ex Allievi ed Amici di Mons. Antonietti per la prima volta aprono le porte del Villaggio in occasione delle giornate FAI di primavera 2018.

In occasione delle giornate del FAI di primavera in calendario sabato 24 e domenica 25 marzo, la Fondazione Casa dell’Orfano e l’Associazione Ex Allievi ed Amici di Mons. Antonietti per la prima volta aprono le porte del Villaggio, un’occasione unica per la Casa immersa nella pineta di Clusone di mostrarsi al grande pubblico a pochi mesi dai restauri che hanno interessato la palazzina denominata ‘Portineria’ dove sono custoditi l’archivio storico, la biblioteca e l’arredamento originale.

Sarà anche l’occasione di conoscere e riscoprire momenti di storia vissuta all’interno della Casa attraverso le testimonianze di Ex Allievi che vi hanno trascorso la loro infanzia e la giovinezza.

Con l’aiuto degli studenti dell’Istituto Fantoni di Clusone si ripercorrerà la vita che si svolgeva ogni giorno passando dalla Chiesa edificata su progetto di Luigi Angelini nel 1929, alle aule scolastiche, dalla biblioteca al teatro, dal piazzale dove si svolgevano le attività all’aria aperta ai dormitori.

La struttura è la prima a sorgere in Italia come residenziale permanente ed è ideata da Mons. Giovanni Antonietti in seguito agli eventi bellici dei primi anni del Novecento per sostenere i figli dei militari invalidi o deceduti durante la prima guerra mondiale: a partire dal 1925 nasce un vero e proprio villaggio autosufficiente da cui passeranno negli anni più di ventimila Orfani provenienti da tutta Italia.

La Casa mantiene la sua funzione fino alla fine degli anni ’70, mutando poi la sua finalità con esigenze legate a ritiri sportivi e spirituali, soggiorni, casa vacanza, sempre però con un occhio di riguardo al mondo giovanile e come luogo di aggregazione all’interno del Comune di Clusone.

Attualmente la Fondazione Casa dell’Orfano, proprietaria della struttura e l’Associazione Ex Allievi ed Amici di Mons. Antonietti, che gestisce l’attività al suo interno, sono impegnate nel recupero funzionale degli immobili e nel suo rilancio in ambito sociale al fine di garantire una continuità nell’azione di sostegno e sollievo alle fragilità di oggi, legate al modo giovanile, così come prevede lo statuto.

Tutti i diritti riservati ©

Continua a leggere le notizie di Valseriana News e segui la nostra pagina Facebook

Clicca per commentare

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *