Seguici su

ARDESIO

Ardesio si prepara per la Scasada del Zenerù

Appuntamento da non perdere come da tradizione ad Ardesio il 31 gennaio con la Scasada del Zenerù.

Pubblicato

il

Appuntamento da non perdere ad Ardesio il 31 gennaio con la Scasada del Zenerù. Una tradizione fra le più longeve e folcloristiche dell’Alta Valle Seriana organizzato dalla Pro Loco di Ardesio.

La Scasada del Zenerù

Alla Scasada del Zenerù (la cacciata de Gennaione), la gente si riversa per le strade a suon di campanacci per scacciare l’inverno. La manifestazione si chiude poi con il falò del fantoccio, Zenerù.

Una tradizione molto partecipata e che ogni anno viene condivisa con le nuove generazioni. Anche quest’anno sarà infatti riproposto il “Processo al Zenerù”, in cui i bambini e ragazzi della scuola primaria di Ardesio saranno protagonisti la mattina del 31gennaio in sala consiliare.

Il processo al Zenerù

I ragazzi dovranno ascoltare testimoni a difesa e contro Zenerù per decidere il suo destino: sarà giudicato innocente o colpevole?

Al termine del processo come di consuetudine ci sarà anche la presentazione del gruppo ospite: i “Boes e Merdules” da Ottana (Nuoro), che porteranno ad Ardesio il loro rito tradizionale.

Il tema del Zenerù

«La porta l’è po sèt è trenta/ me so grant sich è quaranta/sicome la passiù l’è tanta, ga fo ol porter a la “Talanta”», questo un passaggio della poesia del Zenerù. In omaggio alla straordinaria stagione dell’Atalanta, il fantoccio infatti si improvviserà portiere vestendo i colori della Dea, ma non basterà per risparmiargli il rogo.

Gli ardesiani e le migliaia di partecipanti, come da tradizione accompagneranno il carro del fantoccio in corteo per le vie del centro per condurlo nel luogo dove sarà bruciato nel grande falò.

Il ritrovo è fissato alle ore 20 in Ponte Rino (largo A. Volta) per la partenza del corteo, seguirà il falò del Zenerù de Ardes, e poi frittelle e vin brulé per tutti.

Info: prolocoardesio.it e viviardesio.it

Tutti i diritti riservati ©

Continua a leggere le notizie di Valseriana News e segui la nostra pagina Facebook

Clicca per commentare

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pubblicità
Pubblicità

Facebook

Pubblicità