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Cronaca

Bonus dispositivi antiabbandono, come ottenerlo

La piattaforma per la richiesta del bonus per l’acquisto dei dispositivi antiabbandono sarà attiva dal 20 febbraio 2020.

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La piattaforma per la richiesta del bonus o del rimborso per l’acquisto dei dispositivi antiabbandono è stata predisposta e sarà attiva da oggi 20 febbraio 2020 ma il link non è ancora stato pubblicato.

Rimborso dispositivi antiabbandono

C’è grande attesa tra i genitori dei piccoli passeggeri che fino ai 4 anni dovranno essere assicurati in auto con i dispositivi antiabbandono. Ciò è disciplinato dalla normativa entrata in vigore alla fine del 2019 e da marzo scatteranno le multe.

Da oggi (20 febbraio 2020) infatti dovrebbe essere attiva la piattaforma che consente di usufruire del bonus o rimborso di 30 euro previsto dal Governo. La misura è stata introdotta dopo l’entrata in vigore della legge, per aiutare le famiglie nell’acquisto dei dispositivi che sono obbligatori.

Ma, il condizionale sull’attivazione della piattaforma è d’obbligo, viso che alle 16 di questo pomeriggio il link per accedere al format da compilare non è ancora stato attivato.

La schermata del sito del Ministero alle 16 di oggi, il link non è ancora attivo

APPENA IL LINK SARA’ ATTIVO LO INSERIREMO

Spid necessario per la richiesta

Per la richiesta on line del contributo inoltre serve lo Spid (Sistema pubblico di identità digitale). Lo Spid si può ottenere registrandosi su una piattaforma Sogei accessibile dal sito del ministero dei Trasporti ( www.mit.gov.it ). Ma secondo un sondaggio del «Corriere motori», solo 1 genitore su 4 avrebbe i requisiti per ottenere il contributo subito.

Chi avesse già acquistato il dispositivo può chiedere il contributo a fronte della ricevuta che attesti la spesa. Chi non l’avesse ancora acquistato ha invece tempo un mese nel quale spendere la cifra per l’acquisto. Oppure sarà necessario farne nuova richiesta.

Dal 6 marzo scattano le multe

Nella confusione che regna sovrana intanto il tempo stringe e dal 6 marzo scatteranno le sanzioni per chi non è in regola: da 83 a 333 euro (che si riducono a 58 e 100 euro se si paga entro cinque giorni) con sottrazione di 5 punti dalla patente.

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