Seguici su

Cultura

Il video di un’attrice bergamasca che spiega il Coronavirus ai bambini

E’ invisibile a occhio nudo, arriva da lontano e no, non è proprio un amico. Il video di un’attrice bergamasca che spiega il Coronavirus ai bambini

Pubblicato

il

E’ invisibile a occhio nudo, arriva da lontano e no, non è proprio un amico. E’ il Coronavirus spiegato ai bambini grazie ad un video realizzato da un’attrice bergamasca.

Con semplicità e anche un po’ di ironia Elena Bonetti, ideatrice del format “Il Divano delle Favole”, ospita proprio sul suo divano la storia del virus così che anche i più piccoli possano trovare una spiegazione a loro misura a quello che gli sta accadendo intorno.

Guarda il video qui

Chi è Elena Bonetti

Elena Bonetti è un’attrice bergamasca formata alla Scuola per Attore del Teatro Prova di Bergamo e ha conseguito la laurea in Lingue e Letterature straniere. La sua formazione è continuata con workshop intensivi sulla Commedia dell’Arte, sull’Improvvisazione e al Teatro dei Filodrammatici con Paolo Nani.

“Adoro la possibilità che il teatro dona di vivere vite che non ci appartengono e il suo enorme potenziale comunicativo e espressivo – spiega Elena -. Oltre a prendere parte a spettacoli per bambini e per adulti, organizzo corsi di teatro, anche in lingua straniera; tuttavia in questo periodo particolare per tutti noi non posso purtroppo lavorare, essendo solitamente a direttissimo contatto con le persone. Nonostante tutto, però, non mi voglio fermare e sto lavorando alla creazione di nuovi spettacoli e video per adulti e bambini”.

“Un’amica psicologa – continua Elena – mi ha contattato dandomi l’idea di creare un video per spiegare ai bambini il Coronavirus grazie al format de “Il Divano delle Favole”. Mi sono messa così in contatto con l’associazione “La Matita Parlante”, che ha creato la storia de “Il Coronavirus spiegato ai bambini””.

L’associazione “La Matita Parlante” si impegna a diffondere la cultura e creare occasioni di inclusione sociale per le persone con disabilità. Nasce da un sogno di insegnanti, educatori del Dipartimento di Salute Mentale dell’Azienda USL di Piacenza e professionisti che lavorano nel settore della cultura a Piacenza per favorire la partecipazione sociale di ragazzi con disabilità in particolare affetti da disturbo dello Spettro autistico.

Tutti i diritti riservati ©

Continua a leggere le notizie di Valseriana News e segui la nostra pagina Facebook

Clicca per commentare

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *