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Cronaca

Estate ai tempi del coronavirus: le attività balneari si preparano per scongiurare la crisi

Per scongiurare la crisi gli stabilimenti balneari chiedono un’ordinanza nazionale che stabilisca modalità uniche per tutto il territorio.

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A poco meno di un mese dall’inizio della primavera, il comparto turistico si sta interrogando su come si evolverà la stagione estiva.

Il sindacato degli stabilimenti balneari chiede un’ordinanza nazionale che stabilisca modalità uniche per tutto il territorio. Le aziende da parte loro si stanno attrezzando per proporre soluzioni adeguate nella speranza che si possa riaprire.

Nella Costiera Romagnola un’azienda ha proposto un progetto per tutelare la salute dei turisti in spiaggia, attraverso l’installazione di un box in plexiglass ad ogni ombrellone di 4,5 metri per lato. La cosa certa è che i i gestori degli stabilimenti balneari dovranno riorganizzarsi: ombrelloni distanti tra loro anche fino a 10 metri, vietate le aree giochi per i bambini e i bar che potranno forse fare solo servizio in spiaggia per evitare assembramenti.

Intanto sull’interno territorio nazionale gli alberghi si stanno attrezzando con sanificazioni e dispositivi ad hoc.

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1 Commento

1 Commento

  1. Alex

    15 Aprile 2020 at 12:31

    E poi faremo il bagno con la mascherina…. forse è meglio lasciar perdere.

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