Come per il mese di marzo anche per quello di aprile i lavoratori autonomi riceveranno il contributo di 600 euro come previsto dal decreto rilancio.
Secondo quanto riportato dal Sole 24 Ore l’arrivo del bonus dipende quindi dalla velocità con cui l’INPS gestirà la pratica, sempre che chi li ha richiesti ne abbia diritto.
A grandi linee i 600 euro sono il bonus di riferimento per artigiani, commercianti, liberi professionisti, lavoratori stagionali, dello spettacolo e operai agricoli. Mentre il bonus da 600 euro per il mese di aprile (tra l’altro senza dover ripresentare le domanda, se è l’Inps a erogare l’assegno) come quello di marzo andrà a tutti senza differenze le strade si diversificano a maggio.
In sintesi si legge sul Sole 24 Ore per i liberi professionisti iscritti alla gestione separata Inps il bonus arriva a mille euro, ma solo se si autocertifica un calo del reddito a marzo-aprile 2020 di un terzo rispetto allo stesso periodo del 2019. Confermato a 600 euro anche per maggio, invece, ma con modalità di accesso da definire, il bonus per i professionisti ordinistici iscritti alle Casse private.
Il Governo ha concesso un ripescaggio dell’ultim’ora per i 600 euro: 15 giorni dall’entrata in vigore del Dl Rilancio ai più “distratti” per ripresentare le domande relative a marzo.
E dopo il Covid, ci mancava solo la vecchia “cara FIAT” ormai FCA, che torna SEMPRE a batter cassa in Italia…
Che palle di ste sanguisughe!????